Rapallo – Ci sono premi quasi per tutti, perché in fondo in fondo è una festa di chi ama i cani. Ma soprattutto ci sono le storie che ogni animale, presente a Rapallo sabato sera alla settima edizione del Dog Pride, si porta dietro.
Storie di affetto tra cane e padrone, di piccolo gesti quotidiani compiuti insieme, storie tristi di abbandoni e di riscatti fortunatamente a lieto fine. Come quella di Snoopy, cane disabile a causa di un’ernia lombare: la sua padrona non riusciva a occuparsi più di lui e ha trovato una nuova padrona a Lerici. Oppure Stella, presa da un canile di Roma : «È una soddisfazione vedere come riescano a stare in mezzo alle persone dopo quello che hanno passato» è il pensiero della sua padrona Beatrice.
Sono poco più di ottanta i cani iscritti all’evento organizzato dall’Enpa sezione Camogli e Levante ligure «meno rispetto all’anno scorso a causa anche della concomitanza di altri eventi a Rapallo la stessa sera» ci dice la presidente Patrizia Bandettini Di Poggio.
I partecipanti alla sfilata – niente di ingessato o che debba seguire un particolare regolamento, bastava presentarsi ai Giardini Partigiani, iscriversi e sfilare con il proprio cane al guinzaglio – hanno dato vita a un vero e proprio show durato quasi due ore. Una serata piacevole estiva da passare con il proprio amico a quattro zampe.
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