La tradizione dei falò di Sant’Antonio sta per tornare, appuntamento quantomai opportuno visto il gelo di questi giorni. Ma sarà un Sant’Antonio probabilmente in tono minore quello del 2017, sia perché il giorno dedicato al santo abate ricade in mezzo alla settimana, sia perché qualche falò quest’anno non verrà acceso.
BOLLATE – La parrocchia San Martino accenderà il suo grande falò questa domenica 15 gennaio alle ore 16,30 e il fuoco sarà accompagnato dalla benedizione degli animali impartita dal prevosto. Anche a Ospiate falò domenica pomeriggio, alle ore 17, nei campi dell’oratorio di Santa Monica. La parrocchia di San Bernardo accenderà il suo fuoco sempre domenica, ma alle 17,30 e il falò sarà accompagnato da salamelle, patatine fritte, vin bulè e premi. E alle 17,30 sarà acceso domenica anche il falò della parrocchia di Sant’Antonio a Cascina del Sole, accompagnato da una sottoscrizione a premi il cui ricavato servirà per la centrale termica dell’oratorio.
CARONNO PERTUSELLA – Questo sabato 14 gennaio il Gruppo Alpini Caronno Pertusella e Bariola festeggerà Sant’Antonio con il classico falò: verrà acceso alla baita di via Pola alle 21. Sono invitati ragazzi e famiglie per vivere questa esperienza all’insegna della tradizione. Per scaldarsi saranno distribuiti vin brulé, tè caldo e crèpes. La manifestazione si terrà con qualsiasi condizione atmosferica.
LIMBIATE – Benedizione degli animali domestici domenica 15 alle 10 del mattino. La parrocchia di San Giorgio, come ogni anno propone il ricordo di Sant’Antonio Abate, la cui ricorrenza è il 17 gennaio. Tutti coloro che la desiderano potranno portare sul sagrato della chiesa il proprio animale domestico che verrà simbolicamente benedetto dal parroco.
SARONNO – Si parte sabato 14 gennaio con l’allestimento del borgo contadino in via D’Annunzio davanti alla chiesetta dedicata a Sant’Antonio. Il borgo sarà attivo fino a martedì 17 gennaio con personaggi in costumi ottocenteschi, animali da corte, venditori ambulanti e giochi per grandi e piccoli. Per tutta la durata della manifestazione, a partire da mezzogiorno sarà possibile gustare i piatti della tradizione come trippa, panini con salamelle e vin brulè. Non mancherà la possibilità di degustare prodotti tipici lombardi. Tornando a sabato, alle 14,30 e alle 16 con “Magic John show” lo spettacolo di magia dedicato ai più piccoli. Nell’intervallo, alle 15,30, si terrà la premiazione del concorso cittadino per le scuole primarie a cui è stato chiesto di “raccontare eventi della storia cittadina nel periodo storico tra il Trecento e l’Ottocento”. Gli elaborati saranno esposti per tutta la durata della manifestazione. La grande novità dell’edizione 2017 sarà alle 17 con la sfilata di carrozze antiche antiche alla luce delle torce. La serata si concluderà con la polentata al borgo contadino seguito dall’esibizione del gruppo folkloristico della Val Cavargna.
Domenica mattina si partirà per la prima volta con una proposta al mattino: dalle 10 alle 13 al Danzarte Studio, in via san Francesco 15 si terrà lo stage di danza antica “Le grazie d’amore”. Tutto confermato per la decima edizione del corteo storico con la rievocazione dei momenti più significativi della storia della chiesetta di Sant’Antonio (dal 1300 al 1800) seguita dall’esibizione dei gruppi folkloristici. Dopo la cena al borgo contadino e i canti d’osteria.