Mercoledì, 11 Novembre 2015 14:06
Come previsto da una recente delibera, a partire dal 2016 verrà creata una rete per il controllo epidemiologico sanitario a livello provinciale e la principale figura di riferimento sarà rappresentata dal veterinario aziendale. La scelta del veterinario aziendale potrà essere effettuata da oggi sino all’11 dicembre. Il modulo per effettuare la scelta è disponibile, tra l’altro, presso il Servizio veterinario dell’Azienda sanitaria, presso gli uffici comprensoriali per l’agricoltura e gli Ispettorati forestali.
Secondo la stampa locale sarebbero 65 i veterinari che hanno concluso il corso di formazione per svolgere il ruolo di veterinario aziendale ed a partire dalla prossima settimana gli allevatori, potranno effettuare la scelta del loro veterinario aziendale di riferimento.
La delibera della Giunta bolzanina non piace alla SIVAR. In un editoriale pubblicato su Professione Veterinaria il presidente della SIVAR, Daniele Gallo (foto), osserva che “il Betriebstierarzt non è il Veterinario
aziendale della bozza ministeriale a cui si sono pubblicamente richiamati l’assessore provinciale all’agricoltura Arnold Schuler e il presidente della Giunta Arno Kompatscher. Benché sia contemplata la “libera
adesione” del professionista e la scelta dell’allevatore sia “facoltativa”, non si può parlare di un autentico rapporto privato fra i due, quantomeno non nei termini nei quali si è sempre ragionato, dall’intesa Anmvi-Aia-Fnovi fino alla bozza di decreto del tavolo ministeriale”. Per il Presidente Gallo “il Betriebstierarzt non è un libero professionista, ma una specie di para-statale che stipula una convenzione con l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, ritrovandosi a dover rispondere ‘contrattualmente’ non al cliente/allevatore, ma all’autorità pubblica”.