Due agenti della Polizia Ferroviaria sono stati aggrediti da un cane a passeggio sui binari. Lo spiacevole episodio è accaduto venerdì 21 aprile nella stazione di Arquata Scrivia (AL) mentre i due agenti erano in attesa del treno da scortare diretto a Torino.
Ad un certo punto si sono accorti che due cani, uno dei quali un pastore tedesco, stavano passeggiando sui binari e si stavano avvicinando ai viaggiatori fermi sulle banchine. Non ci hanno pensato due volte, hanno fatto allontanare le persone indirizzandole verso la sala d’attesa e chiesto al personale delle Ferrovie di comunicare ai treni in arrivo di rallentare la marcia per consentire un intervento in sicurezza sulla linea ferroviaria.
A quel punto i due agenti, aiutati dal capostazione, si sono avvicinati agli animali che subito si sono dimostrati docili, ma un attimo dopo il pastore tedesco ha azzannato al braccio uno dei poliziotti. L’animale poi si è avventato sul capostazione e sull’altro poliziotto che ha reagito sparando due colpi in aria e mettendo in fuga i cani.
I poliziotti, medicati presso l’ospedale di Novi Ligure, hanno avuto rispettivamente 10 e 30 giorni di prognosi, uno per la ferita al braccio e l’altro per le lesioni riportate alla schiena essendo caduto rovinosamente sui binari nel tentativo di difendere il capostazione ed il collega. Anche il capostazione è stato refertato con prognosi di 10 giorni.
Il pastore tedesco è stato poi rintracciato in paese e, con molta fatica, perché ancora aggressivo, portato presso il Servizio Veterinario del posto per risalire al nominativo del padrone tramite lettura del microchip. Il proprietario è stato identificato in un 50enne di Arquata, titolare anche del secondo cane.
L’uomo è stato sanzionato in via amministrativa per omessa custodia di animali e per violazione del Regolamento di Polizia Ferroviaria, mentre dovrà, altresì, rispondere per le lesioni procurate dal cane ai due Agenti e al Capostazione.