BOLZANO. Un uomo di 69 anni di Cadine, Angelo Metlicovec, può dirsi miracolato. Ieri poco dopo le 19 stava passeggiando lungo un sentiero molto frequentata a ridosso del lago di Terlago, sotto il massiccio della Paganella in Trentino, quando si è trovato improvvisamente a tu per tu con un orso. Per l’uomo sono stati attimi di paura. L’uomo aveva con sé un cane di taglia grande e probabilmente è proprio questa la chiave per capire quanto accaduto. Il plantigrado infatti ha reagito morsicando il 69enne un braccio ma ha poi subito desistito, allontanandosi nel bosco. E’ stato lo stesso ferito, comprensibilmente sotto choc, a lanciare l’allarme con il proprio telefonino ed a chiedere aiuto.Un quarto d’ora dopo Angelo Metlicovec si trovava all’ospedale Santa Chiara di Trento ove è stato ricoverato in osservazione. Il morso non ha avuto conseguenze gravi e l’orso non avrebbe neppure tentato di colpirlo con una zampata. Il 69enne ha però riportato altre contusioni alle braccia e alle gambe in quanto è rotolato lungo un pendìo piuttosto scosceso. E’ stato lo stesso aggredito a fornire ai soccorritori le indicazioni dettagliate della zona dell’aggressione. Siamo in una zona a pochi minuti d’auto da Trento, molto battuta dai trentini per passeggiate in una zona che riesce sempre a regalare una certa frescura.Oltre all’elicottero d’emergenza, sul posto sono state inviate anche due ambulanze oltre ad un paio di squadre del soccorso alpino e del servizio forestale con i cani anti orso. La zona è stata subito messa in sicurezza, delimitata e chiusa agli escursionisti. Gli uomini della Forestale cercheranno di individuare il plantigrado che sembra non avere problemi ad avvicinarsi a zone sostanzialmente urbanizzate e ad attaccare l’uomo.E’ un comportamento che non può non creare allarme anche perchè l’episodio di ieri sera si è verificato in una zona non molto lontana (circa quattro chilometri) da Pozza degli Spini a Cadine ove il 10 giugno di due anni fa venne ferito gravemente da un orso un podista di 45 anni (Vladimir Molinari) che fu aggredito a morsi in testa e zampate in varie parti del corpo. In quel caso il malcapitato (che anche in quel caso stava facendo una passeggiata con il proprio cane) se la vide davvero brutta. Cercò di difendersi in tutte le maniere cercando di scappare. La situazione si risolse grazie all’arrivo di un altro escursionista in mountain bike. L’orso se ne andò ma il ferito era realmente malconcio alpunto che stava perdendo i sensi se non fosse stato aiutato. Anche in quel caso i soccorsi furono rapidi. Si parlò di un caso isolato, forse provocato dalla presenza del cane che potrebbe aver innervosito il plantigrado. Forse è accaduto lo stesso anche ieri sera.©RIPRODUZIONE RISERVATA
