Casalecchio (Bologna), 9 ottobre 2015 – Con una vivace cerimonia di apertura ieri, all’Unipol Arena, si sono aperti i campionati del mondo di Agility: è la disciplina che vede cani e proprietari affrontare, con ritmo serrato, un impegnativo percorso composto da varie tipologie di ostacoli. Un evento organizzato dall’Ente della cinofilia italiana (Enci) su incarico della Federazione cinologica internazionale (Fci) che si presenta nella grande arena di Casalecchio con numeri record: 480 cani provenienti da 37 paesi del mondo (alcuni per la prima volta nella storia di questo sport) riuniti nel segno di una appassionante e leale sfida alla quale partecipano coppie provenienti da Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Olanda, Ungheria e Venezuela.
Ieri pomeriggio davanti agli spalti sono sfilate tutte queste squadre multicolori ed entusiaste, decise a dare spettacolo per gli oltre ottomila spettatori che hanno già prenotato un biglietto per un evento che si svolge su quattro giornate per concludersi domenica prossima. La competizione è composta da due tipi di prove Agility e Jumping, in entrambi i casi il cane dovrà completare un percorso prestabilito nel minor tempo possibile e senza penalità, guidato dal suo conduttore che potrà comunicare con lui in qualsiasi modo, ma senza toccarlo.
Le competizioni sono sia individuali che a squadre, con tre categorie, in base alla taglia del cane: small, medium, large. Si tratta di un mondo coinvolgente, fatto di suoni, musiche, colori e tanta naturale allegria. Uno sport a tutti gli effetti, dove la preparazione conta quanto l’affiatamento, dove il cuore vale quanto la testa e soprattutto aperto a tutti i tipi di cane, indipendentemente dall’appartenenza o meno ad una razza registrata.
Ieri, dopo la bella cerimonia di apertura, il parterre è stato allestito con i diversi percorsi culminanti in un palco nel quale i concorrenti hanno danzato al ritmo delle diverse musiche etniche. Le gare si protrarranno fino a domenica verso le 18, quando l’ultimo vincitore salirà sul podio a ricevere gli onori del pubblico.
di Gabriele Mignardi
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