Giovedì, 17 Settembre 2015 14:38
Emilio Gatto per il Mipaaf e Pietro Salcuni per l’Associazione Italiana Allevatori hanno siglato una convenzione fino al 31 dicembre 2017.La convenzione riguarda la collaborazione nella gestione dei libri genealogici e dell’anagrafe equina. Firmata nel maggio scorso, viene ora pubblicata sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, che ritenuto “utile, conveniente e di interesse comune” identificare l’AIA come idonea e rispondente “a fornire un’attività di servizio strumentale per la gestione dell’anagrafe equina e dei libri genealogici la cui tenuta è affidata al Ministero”. La collaborazione interesserà anche le attività delle A.P.A./A.R.A. -quali strutture periferiche a diretto contatto con l’utenza – per l’attività di informazione, raccolta e trasmissione delle diverse richieste avanzate dagli allevatori; nella convenzione sono previste anche “attività di implementazione, verifica e normalizzazione della banca dati dei Libri genealogici”.
Estensione delle razze equine– Al Mipaaf è affidata la gestione dei tre libri genealogici già di competenza delle ex Aree Sella, Trotto e Galoppo e, di conseguenza, la convenzione viene estesa, oltre alle tradizionali razze dell’orientale, dell’anglo arabo e del sella italiano, anche ai cavalli appartenenti alle razze del purosangue inglese e del trottatore. Pertanto, le attività dell’AIA riguarderanno, ove ritenuto dal Mipaaf- oltre i cavalli delle razze orientale, anglo arabo e sella italiano- anche i cavalli delle razze Trottatore e Purosangue inglese.
Modifiche apportate al sistema informatico – Le A.R.A./A.P.A. non devono più, come previsto dalle precedenti convenzioni, anticipare con la comunicazione elettronica le denunce di nascita prima dell’invio della documentazione cartacea e che per tale motivo deve essere rideterminato in diminuzione l’importo unitario previsto per tale attività;
– nella attività indicata come “inserimento cavalli e stampa passaporti” viene aggiunto anche la protocollazione della pratica;
– la attività indicata nelle precedenti convenzioni come “passaggi di proprietà” viene ora riferita anche agli altri eventi della anagrafe equina ( decesso, destinazione finale, furto ecc.) ed estesa anche agli altri libri genealogici del puro sangue inglese e del trottatore e tenuto altresì conto che il lavoro viene esteso anche alla protocollazione della pratica.
In considerazione della maggiore complessità delle attività la convenzione prevede un aumento dell’importo unitario previsto nelle passate convenzioni. I costi dei servizi, per i quali il Mipaaf verserà il dovuto ad AIA sono dettagliati per singole voci all’articolo 7 della convenzione.
Compiti dell’Associazione Italiana Allevatori– L’A.I.A. cura il coordinamento degli interventi organizzativi volti a garantire, a livello nazionale, uniformità ai servizi ed alle attività previsti dalla presente convenzione ed in base ad uno specifico protocollo operativo, allegato alla convenzione. Avvalendosi anche delle proprie associate A.P.A. (Associazione Provinciale Allevatori) od A.R.A. (Associazione Regionale Allevatori) e delle proprie Società collegate o controllate, l’AIA curerà lo svolgimento delle seguenti attività e servizi:
Denuncia di nascita puledri per I’iscrizione al Libro Genealogico
Pratiche varie (vendita, decesso, iscrizione tardiva, duplicato, richiesta DNA, destinazione finale, furto ecc)
Inoltre, la convenzione prevede la collaborazione dell’AIA all’implementazione della banca dati dei Libri genealogici utilizzando le funzionalità del sistema e-unire, mediante: inserimento cavalli, eventi angrafe equidi (passaggi di proprietà, decessi, destinazioni finali, furti, dati segnaletici ecc), schede lineari, contenenti gli indici dei dati biometrici, relativi ai puledri di tre anni partecipanti al Circuito allevatoriale.
