LECCO – Agosto iniziato e per tanti lecchesi proprietari di amici a quattro zampe si ripropone l’annuale dilemma: dove lasciare Fido per il periodo delle vacanze quando non è possibile portarlo con sé? Un problema comune, in vista di un viaggio, e che non solleva i proprietari dalle preoccupazioni del caso: a chi mi posso affidare? Sono persone competenti? Starà bene il mio cane?
Da una piccola ricerca effettuata in città di Lecco e immediati dintorni è emerso che le possibilità di lasciare il proprio cane durante le vacanze non mancano. Le strutture più gettonate restano le cosiddette pensioni per cani, veri e propri “alberghi” per i propri amici a quattro zampe, aperti tutto l’anno e a tariffe giornaliere, regolarmente autorizzati. Gestite da un personale competente e appassionato queste pensioni garantiscono di norma il miglior servizio, ma non sono l’unica possibilità sul territorio.
Restando vicino a Lecco, a Valgreghentino, Marta Sangiorgio gestisce dal 1987 la pensione “La Cuccia”, situata in via Dozio, 600 m sopra il paese. Qui, a 15 euro al giorno, accoglie i cani, in box che vanno dai 5 mq ai 15mq a seconda della taglia, dando loro da mangiare, portandoli fuori a spasso e a giocare tramite il servizio dog walking. Disponibile anche un veterinario 24h su 24, in caso di necessità.
“L’unica richiesta per accedere alla pensione è che il cane sia vaccinato e abbia il microchip – ha spiegato Marta Sangiorgio – la mia prassi è un cane per ogni box, ogni animale ha il suo spazio, e l’alimentazione è naturalmente personalizzata”.
Più in basso, a Garlate, presso il negozio “La Cuccia”, è stata invece allestita una pensione per gatti: i mici alloggiano con tutti i comfort in un box di uno o due piani. Ma accanto ai classici amici a quattro zampe Marta accoglie anche altri animali domestici, conigli, tartarughe, pesci. Altre info al sito www.lacucciagarlate.com o al numero 0341 681777
Sempre a Valgreghentino un’altra struttura appositamente ideata per ospitare cani è La Casa del Lupo, gestita da Patrizia Corti e dal marito Marco. I coniugi, insieme ad altri tre operatori, gestiscono questa bella pensione in via Aldo Moro, che può ospitare circa una quarantina di cani.
“Siamo aperti ufficialmente e con tutte le autorizzazioni del caso da tre anni – ha raccontato Patrizia Corti – l’idea che anima questa pensione è di offrire un servizio simile ad un dopo scuola: i cani vengono sistemati in ampi recinti insieme, divisi per taglie e caratteristiche, noi siamo presenti tutte le volte che mangiano, vengono portati a spasso, curati se necessario e dormono al coperto, a meno che non ci siano specifiche richieste da parte dei proprietari. Io e mio marito viviamo nella casa dove c’è la pensione, abbiamo i cani sotto controllo tutto il giorno tutti i giorno, non vengono mai lasciati soli”.
Il costo per lasciare il proprio Fido alla Casa del Lupo è di 15 euro per notte e le richieste, come spiegato, non mancano: “A giugno avevamo già finito i posti per agosto, la domanda solitamente è di 15 giorni ma non mancano clienti che abitualmente ci lasciano il loro cane per uno/due mesi tutti gli anni – ha continuato Patrizia – certo nessun posto è come casa ma noi abbiamo cercato di creare un ambiente curato in tutto e per tutto, ogni cane è gestito secondo le sue esigenze. Chiediamo in genere ai padroni di portare insieme al cane il suo mangime, in modo da non variare le abitudini alimentari durante il periodo di lontananza da casa”.
La Casa del Lupo è aperta tutto l’anno, tutti i giorni, dalle 9 alle 19, la domenica dalle 11 alle 17. Vi è anche la possibilità di lasciare il cane per brevi momenti durante la giornata, un “consegna e ritiro in giornata”. Per info chiamare 328 6239559 oppure scrivere a [email protected].
Accanto alle pensioni vere e proprie si poi è diffuso il servizio di Dog Sitting “a domicilio”, ovvero persone che si mettono a disposizione per badare a cani e gatti durante l’assenza dei proprietari, ospitando gli animali in casa propria o viceversa, recandosi a casa del cliente per dar da mangiare a Fido e portarlo passeggio.
Una scelta comune, basata soprattutto sul passaparola e sulle conoscenze, anche se gli esperti del mestiere mettono in guardia: sempre meglio sapere a chi si chiede di badare al proprio amico a quattro zampe, per evitare spiacevoli inconvenienti. Se la pensione non fa per voi provate chiedere al vostro veterinario per avere indicazioni e nominativi sui Dog e Cat Sitter affidabili in zona.