E’ sopravvissuta al #Cancro della pelle grazie all’intervento dell’amico a quattro zampe. Una storia e lieto fine che si è verificata negli Stati Uniti [VIDEO] e che ha già fatto il giro del mondo. L’episodio risale alla primavera del 2017 quando Lauren Gauthier notò un anomalo comportamento del suo #cane. ‘Dopo aver fissato numerose volte il viso Victoria mi ha toccato il naso con la zampa’. La quarantaduenne ha spiegato che l’animale domestico era attratto da un brufolo che aveva vicino alla narice e la fissava anche quando il puntino rosso scompariva L’atteggiamento del cane ha incuriosito la Gauthier al punto di spingerla ad effettuare un controllo a distanza di poche settimane.
‘Dalla biopsia è emerso che quel puntino era un carcinoma’. La donna ha precisato che si tratta di una forma di cancro della pelle che colpisce quattro milioni di persone all’anno. Il medico dell’avvocato di Amherst le ha consigliato di intervenire immediatamente con una procedura che comporta la rimozione della pelle infetta strato dopo strato.
‘Fissava continuamente il mio viso’
Nel caso della quarantaduenne è stato rimosso un lembo di pelle dalla parte superiore del naso che è stato utilizzato per coprire il vuoto provocato dal cancro. Prima di effettuare [VIDEO] l’operazione la Gauthier si è preparata mentalmente all’intervento condividendo le esperienze di altre persone colpite dallo stesso male. La donna ha spiegato che quando era più giovane si sottoponeva a diverse sedute sui lettini abbronzanti.
‘Dopo quanto mi è accaduto posso dire che è meglio evitare certi trattamenti’. Quattro mesi dopo il delicato intervento Lauren Gauthier ha affermato di essere in via di guarigione. ‘Prima di poter intervenire esteticamente sul mio naso devo aspettare che guarisca’. Il legale americano ha precisato che ora è molto più cauta nell’esporsi ai raggi solari.
I cani possono scoprire il cancro prima dell’uomo?
Lauren non smetterà mai di ringraziare il suo cane per averle fatto scoprire il brutto male in tempo utile per intervenire ed evitare problemi maggiori. Gli scienziati hanno a lungo teorizzato sulle capacità degli amici a quattro zampe di poter rilevare il cancro. Da segnalare che nel 2001 la rivista medica Lancet pubblicò i risultati di diversi casi nei quali i cani hanno dimostrato di avere una certa predisposizione ad individuare il terribile male attraverso l’olfatto. Secondo James Walker, ex direttore dell’istituto di ricerca della Florida State University, i cani hanno trecento milioni di recettori olfattivi (6 milioni per l’uomo) ed hanno una capacità 40 volte superiore a quelle degli esseri umani di analizzare gli odori.
#Stati Uniti
