// 3 gennaio 2017 // 0 Commenti
In Italia il settore del pet food relativo agli alimenti per cani e gatti, che nel 2015 aveva visto un giro d’affari di 1.914 milioni di euro, si stima abbia chiuso il 2016 con una crescita a valore del +14,4% nelle catene della grande distribuzione, del +1,6% nel canale grocery e del 0,7% nei petshop tradizionali. Le percentuali elaborate sulla base di dati Iri sono state rese note in vista di Zoomark International 2017, la fiera professionale b2b più importante in Europa, che si svolgerà dall’11 al 14 maggio 2017 presso il Quartiere fieristico di Bologna.
Allo stesso modo ciò che concerne gli accessori e i prodotti per l’igiene degli animali, si stima abbia ottenuto una crescita nel 2016; lo stesso che, nel 2015, aveva fatto registrare un fatturato di oltre 67 milioni di euro, con un incremento delle vendite del +2,4% a valore rispetto all’anno precedente. Dalle elaborazioni, inoltre, è emerso che per quanto riguarda il comportamento di acquisto dei consumatori si è rilevata una predilezione per i piccoli formati, legata alla crescente diffusione di animali di piccola/media taglia e ad un avvicinamento alla politica di riduzione degli sprechi.
Secondo il Rapporto Assalco-Zoomark 2016, pubblicato nel maggio scorso, il 43% degli italiani vive con almeno un animale domestico: sarebbero pertanto almeno 60 milioni gli animali presenti nelle nostre case. In particolare, nel 2015 i cani erano 6,9 milioni, mentre i gatti 7,4 milioni, gli uccellini 12,9 milioni, i pesci 29,9 milioni, i piccoli mammiferi e i rettili 3,2 milioni.
Quest’anno la Fiera Zoomark International, giunta alla 17esima edizione, ospiterà una nuova area espositiva “Aqua Project”, dedicata all’industria acquariofila. Vi troveranno spazio acquari tecnologici, di design, spettacolari e minimali. Verrà poi allestita una serie di vasche eccezionali con la tecnica dell’aquascaping, ossia l’arte di creare o arredare un acquario con ambientazioni suggestive e di grandissimo impatto scenico.