I pazienti ricoverati presso l’ospedale di Menaggio potranno ricevere la visita dei loro animali domestici. L’azienda di cui la struttura fa parte, l’Asst ValtLario, in linea con le disposizioni della Regione Lombardia, ha deciso che cani, gatti e conigli potranno entrare nelle aree comuni e vedere il loro padrone.
Una scelta dettata non soltanto dal benessere psicologico che deriva dalla vicinanza del proprio animale domestico, ma come spiega Cristina Curioni, dirigente dell’Asst ValtLario, può rappresentare un supporto al percorso di cura e alla guarigione. Una scelta innovativa, visto che in Italia fino ad ora non era permesso l’ingresso degli animali appartenenti ai degenti.
Ci sono, come spiegato dai responsabili del progetto, alcune disposizioni che devono essere rispettate: un modulo deve essere compilato e presentato al medico, che in base alle condizioni di salute del paziente decide se accettare la richiesta di visita.
Ci sono anche delle norme che regolano l’ingresso degli animali. Per quanto riguarda i cani, devono essere registrati presso l’anagrafe canina e deve essere presente un certificato veterinario che ne dimostri la buona salute, inoltre dovranno essere portati al guinzaglio e sarà necessario che indossino una museruola. Gatti e conigli dovranno essere tenuti nell’apposito trasportino e, se liberati, dovranno essere mantenuti al guinzaglio.
L’iniziativa sarà attiva anche negli ospedali di Chiavenna, Sondalo, Sondrio e il Pot di Morbegno.
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