“Sei sicuro che sia una vita da cani?” È partita la nuova campagna d’informazione del Centro commerciale Montecatini Coop.fi che suggerisce il comportamento etico riguardo l’accesso degli amici a quattro zampe nella galleria del centro commerciale. Qui, sabato, è andato in scena il primo di tre incontri dedicati ad un miglior sviluppo della comunicazione tra cane e padrone; l’iniziativa continuerà con due appuntamenti venerdì 12 maggio alle ore 21 (via Biscolla, 48 – Massa e Cozzile, Pistoia) con i consigli di un veterinario esperto, mentre sabato 13 maggio alle ore 17 presso l’area esterna attrezzata Cinoforum, la cittadella canina seguita da dog sitter, si terrà il workshop “Bambini e cani: approcci e giochi”. La partecipazione agli eventi è gratuita su prenotazione obbligatoria al numero 348 6602267.
“Lo scorso anno, nel 2016, grazie alla realizzazione di Cinoforum abbiamo visto un mondo tutto adatto agli animali – dice Mario Bucca, direttore Centro Commerciale Montecatini – da lì è nata l’iniziativa di sensibilizzare i nostri clienti su quali siano i reali bisogni dei cani. La galleria del centro di Montecatini è indubbiamente un luogo ottimale per passare del tempo, fare shopping, prendersi un caffè, ma un cane ha esigenze diverse. Così ci siamo sentiti di suggerire ai nostri clienti, con questo percorso di incontri che terremo qui, che la galleria commerciale forse non è il luogo più adatto per i loro cani. Ci sarà modo e tempo di capire quali siano le reali esigenze degli amici a quattro zampe e di come migliorare la comunicazione col proprio animale. La cosa migliore, questo il nostro suggerimento, è di portare i cani in altri luoghi. La nostra è un’opera di sensibilizzazione, un’educazione etica, verso il rispetto di una specie diversa, quella degli animali a quattro zampe.”
“Da un’indagine che abbiamo svolto lo scorso anno fra i nostri consumatori – afferma Maurizio Baldi responsabile della gestione dei centri commerciali Unicoop Firenze – è emerso come una persona su tre nell’area di Montecatini abbia in casa un cane, cosa che ci ha portato a domandarci cosa potessimo fare per venire ulteriormente incontro alle esigenze dei nostri clienti e dei loro animali. Il successo del Cinoforum è andato oltre ogni nostra più rosea previsione, tanto è vero che, alla fine del 2016, abbiamo vinto un premio agli award al consiglio nazionale dei centri commerciali come uno dei migliori nuovi servizi per il consumatore. Di questo siamo contenti ed anche orgogliosi.”
I preziosi consigli sugli amici a quattro zampe sabato sono stati dispensati dall’educatrice cinofila Monica Vannelli dell’associazione Sopra La Panca, che così descrive il senso dell’iniziativa: “Lo scopo è quello di far conoscere la modalità con la quale il cane comunica, in modo da anticipare certe problematiche e da sviluppare in maniera corretta la relazione fra l’uomo ed il proprio cane. In questo senso la campagna di sensibilizzazione attivata dal centro commerciale Montecatini Coop.fi va in una direzione positiva perché insegna ai proprietari la lingua del cane e permette di facilitare un canale comunicativo col proprio animale.”
“Partiamo dal presupposto – prosegue Vannelli – che il cane utilizza una lingua totalmente diversa da quella umana, e si rapporta soprattutto con un linguaggio non verbale, quindi con la comunicazione del corpo. Già nel modo in cui ci avviciniamo al cane stiamo comunicando la nostra predisposizione nei suoi confronti. È meglio avvicinarcisi facendo una curva, e non in maniera diretta, per fargli capire che andiamo in pace. Molti proprietari, per affetto, abbracciano il proprio animale: questo, in realtà, è considerato ‘maleducato’ dall’animale, perché i cani si abbracciano quando stanno per combattere. Quindi chinarsi verso un cane e toccargli la testa non è indicato. Per evitare di essere fraintesi, in avvicinamento, dovremmo invece rallentare il passo, distogliere lo sguardo, fare una curva e piegarci sulle nostre gambe, accarezzandolo non sulla testa ma dalle spalle in giù. Oppure lasciare che il cane decida se avvicinarsi o meno, così da evitare le problematiche, compreso l’educazione ai bambini che, in molti casi, hanno approcci molto errati verso il cane che possono portare anche a brutti episodi che ogni tanto leggiamo sui giornali.”
“Il cane – conclude Vannelli – in una galleria commerciale, subisce attacchi costanti, uno stress continuo, inadeguati al suo benessere. Se volete tutelare il suo benessere portatelo a fare una bella passeggiata in un campo dove può esprimersi liberamente e essere veramente un cane. E poi andate tranquilli e sereni al centro commerciale a godervi il vostro shopping, sarete contenti voi ed il vostro cane.”
Per ulteriori informazioni www.centromontecatini.it.
Fonte: Ufficio Stampa