LIVORNO. Possono essere aggressivi con altri animali, possono causare incidenti stradali, possono scatenare discussioni tra i padroni. I cani portati fuori senza guinzaglio, lasciati per esempio liberi nei parchi pubblici, in alcuni casi mettono a rischio la sicurezza delle persone. E gli agenti della polizia municipale, nel corso dell’ultimo anno, a Livorno hanno notificato 171 multe da 50 euro ai padroni sorpresi senza guinzaglio al cane: da gennaio a dicembre 2017, sono state fatte anche 32 sanzioni per omessa custodia e 18 per accesso in un’area vietata. Controlli spesso in borghese che «andranno avanti anche quest’anno», come confermano dal comando della polizia municipale. «Lasciare i cani liberi nelle aree vietate agli animali e fuori dai recinti – spiegano i vigili che si occupano dei servizi territoriali – crea una sensazione di disagio e pericolo soprattutto nelle persone anziane, tra le mamme con i bambini e tra gli altri padroni: in alcuni casi, infatti, possono causare reazioni in altri cani e rimanere feriti o uccisi».6 SEQUESTRI PER MALTRATTAMENTI
Botte, lesioni, sofferenze. Nello scorso anno, grazie ai controlli costanti della polizia municipale e alla collaborazione del servizio veterinario dell’azienda sanitaria, sono stati presentati 12 esposti per presunti maltrattamenti, con 6 sequestri (cinque cani e un gatto) che hanno interrotto comportamenti indegni e violenti da parte dei rispettivi padroni, uno dei quali è stato anche indagato.
Due cani sequestrati dai vigili urbani nel corso del 2017, fortunatamente, hanno trovato subito una nuova sistemazione in due famiglie diverse. «Si sono offerte di aiutarci», sottolineano dal comando. E adesso gli animali vivono in condizioni normali, lontani da maltrattamenti, violenza e dolore.
La polizia municipale, dal 1° gennaio al 31 dicembre dello scorso anno, ha presentato anche altri 18 esposti per un totale di 30: oltre ai 12 per presunti maltrattamenti, 8 per disturbo della quiete pubblica causato dai cani che abbaiano continuamente (nei guai il proprietario di tre pastori tedeschi), 6 per errata detenzione in appartamento o in auto, 3 per cani mordaci (due sono stati segnalati all’Asl) e 1 per presunto abbandono di cane. «È stata fondamentale – aggiungono i vigili – la collaborazione delle associazioni di volontariato e di tutela degli animali». E sono stati trovati anche un cane e un gatto sepolti in due parchi pubblici.SENZA CIBO E SPORCHI: PADRONI PUNITI, 19 SANZIONI
In alcuni casi non avevano a disposizione le ciotole con il cibo e l’acqua, in altri sono rimasti chiusi in auto per un pomeriggio intero, in altri ancora erano sporchi e pieni di escrementi. Condizioni preoccupanti, allucinanti. Sono 19, nell’ultimo anno, i verbali notificati dai vigili urbani per errata detenzione degli animali, lasciati a digiuno o tenuti in gabbie piccolissime.
«Quando i cittadini percepiscono situazioni del genere – spiegano i responsabili dei servizi territoriali di prossimità, sicurezza e mobilità e della polizia municipale – dimostrano grandissima sensibilità e ci segnalano sempre tutto. E per noi questo è fondamentale per fermare abusi o maltrattamenti di ogni tipo».
Se in questi 19 casi è scattata una multa, in altri invece la soluzione è stata più semplice grazie alla collaborazione dei padroni: su due cani incompatibili tra di loro, per esempio, ai vigili urbani è bastato intervenire con una gestione diversa deglispazi, mentre in un’altra circostanza un uomo ha ceduto volontariamente il suo amico a quattro zampe perché non poteva più vivere nel suo piccolo appartamento. «Ha capito che all’animale, per il suo benessere fisico e psicologico, serviva un’altra sistemazione rispetto alla sua abitazione».
