Varese, 31 marzo 2018 – “Nel week end dopo Pasqua, a Gerenzano (Varese), arriva l’esposizione itinerante di animali, nota come “I gatti di razza più belli del mondo”. Si tratta di gatti e rettili portati in giro per i paesi come fenomeni da baraccone. Qualcosa di molto simile a uno zoo ambulante, con tutti i disagi che ne derivano per gli animali esposti”. Questa la posizione di Centopercentoanimalisti che ha diffuso il testo della nota.
“E’ ovvio che un gatto sta bene in una casa, amato e coccolato, o libero in una colonia felina protetta. I rettili poi: i serpenti stanno bene solo in natura, liberi nel loro habitat. C’è poi il discorso sulle “razze” feline: perché un gatto “di razza” è forse più bello di uno qualsiasi dei mici in attesa di adozione, nei gattili e nei rifugi?”, continua la nota.
“Centopercentoanimalisti è contrario alla logica che utilizza gli animali, di qualsiasi specie, per operazioni commerciali. E agli “amanti” di animali esotici, chiediamo che vita può avere un rettile chiuso in una teca? Invitiamo chi ama veramente gli animali a non sostenere con la propria partecipazione chi sfrutta queste creature a scopo di lucro”, si legge ancora nel documento. Per rendere chiaro il concetto militanti di Centopercentoanimalisti, nella notte tra il 30 e 31 marzo, hanno affisso uno striscione di protesta sui cancelli del palazzetto dello sport di Gerenzano in via Inglesina, luogo dove si svolgerà la manifestazione.
