Chicco è stato un gatto sfortunato. La sua famiglia adottiva, non chiedetemi perché, quando si è accorta che soffriva di struvite l’ha fatto operare e poi l’ha lasciato in un gattile. Chicco aveva solo bisogno di un’alimentazione specifica, in modo da tenere sotto controllo questa tendenza che aveva a formare i calcoli renali e nulla più. Tuttavia è stato lasciato solo, al rifugio.
Sono passati gli anni e sono passate tante persone al gattile. Ma Chicco non l’hanno mai scelto. Forse ormai troppo grande, forse quella patologia abbastanza banale ma con il nome così strano scoraggiava troppo. Eppure Chicco era un gatto dolcissimo, che avrebbe avuto tanto amore da dare: al gattile lo chiamavano il gatto abbraccione, perché voleva stare sempre in braccio alle volontarie.
Ed è proprio attraverso di loro che ho conosciuto la sua storia e non me la sono sentita di ignorarla. Così, 7 anni fa, io e mio marito abbiamo deciso di adottarlo, nonostante avessimo già altri due gatti adulti (entrambi presi al gattile, Ettore e Sissi) e nonostante vivessimo in un appartamento di tre stanze. Chicco si è ambientato benissimo, aveva un carattere dolcissimo. Purtroppo dopo soli 9 mesi che era con noi, Chicco ci ha lasciato.
Una vita trascorsa in gattile aveva ormai irrimidiabilmente provato il suo fisico. Chicco ha lasciato un enorme vuoto nella mia vita. Elaborare questo lutto è stato più difficile degli altri gatti a cui avevo dovuto dire addio: questa volta c’era tanta rabbia e tanta incredulità dentro di me che complicavano tutto. E’ stato allora che ho deciso di aprire il mio blog per provare a cambiare quei pregiudizi che ancora ci sono intorno ai gatti: primo tra tutti che i gatti vanno adottati da cuccioli. E invece no, i gattili delle nostre città sono pieni di gatti adulti o anziani che stanno aspettando la loro seconda chance, una famiglia che questa volta li ami per sempre. E il più delle volte sono gatti che vengono da esperienze domestiche e che quindi sono capaci di adattarsi subito ad una nuova casa.
Scegliere di adottare un gatto già adulto ha anche i suoi vantaggi: innanzi tutto sono più tranquilli, dormono di più e non necessitano delle attenzioni costanti e vigile che invece devono essere dedicate ai cuccioli. Inoltre il loro carattere è già formato e con l’aiuto dei volontari è possibile “scegliere” il micio con il carattere più consono al nostro. Anche perché, non vi illudete, anche se decidete di scegliere un cucciolo di gatto non lo potrete certo abituare come lo volete voi. I gatti nascano con il loro carattere già definito e non si possono addestrare. Infine, la motivazione più importante. Scegliere di adottare un gatto adulto vuol dire letteralmente salvare una vita. Anche perchè l’amore davvero non ha età. Date retta a chi ci è già passato: adottate un gatto adulto e fatevi travolgere da quell’amore specialissimo che solo i gatti un po’ anzianotti sanno regalare. Come dico.
ELENA ANGELI
(www.amicidichicco.it)
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