Il Cimurro è una malattia provocata da un virus che può essere facilmente prevenuta con un semplice vaccino. Ecco tutto quello che dovete sapere!
Il Cimurro è una malattia virale, causata da un virus a RNA, un Morbillivirus facente parte della più grande famiglia dei Paramyxovirus. Parlando di salute del cane, il Cimurro è una malattia per cui esiste un vaccino. Capita ancora, però, di vedere cani affetti da questa malattia: vaccini non eseguiti correttamente, cani mai vaccinati, sono soprattutto i cuccioli di cane provenienti dall’Est Europa che hanno fatto sì che il Cimurro tornasse a far capolino anche qui da noi.
Cimurro nel cane, come si trasmette?
Il virus del Cimurro è un virus che tende a essere labile nell’ambiente esterno: non sopporta il calore ed è inattivato dai disinfettanti comuni. Ma come fa il cane ad ammalarsi di Cimurro? Le vie di trasmissione sono differenti:
- infezione verticale da madre a figlio (transplacentare);
- infezione tramite aerosol di cani infetti;
- infezione tramite saliva, urine e feci di cani infetti.
Questo vuol dire che anche ciotole e cucce possono essere contaminate.
Il Cimurro colpisce i cani di qualsiasi razza ed età, ma è particolarmente pericoloso nei cuccioli e nei cani anziani. A seconda della forma che colpisce il cane, il Cimurro può manifestarsi in forme differenti.
Forma iperacuta del Cimurro
Si ha sia nei cuccioli al di sotto dei tre mesi sia negli adulti non correttamente immunizzati, i sintomi di malattia nel cane sono:
- forte abbattimento;
- diminuzione dell’appetito;
- tosse;
- congiuntivite con scolo oculare;
- diarrea emorragica;
- tremori;
- convulsioni;
- febbre;
- morte.
Forma acuta o subacuta del Cimurro
Questa è la forma più tipica negli adulti o nei cuccioli di età maggiore di tre mesi. Queste forme sono suddivise in due fasi. Durante quella viremica avremo:
- abbattimento;
- diminuzione dell’appetito;
- congiuntivite;
- scolo nasale;
- cuscinetti plantari e tartufo secchi e screpolati;
- tosse.
A questa segue una febbre alta con fase secondaria, la quale interessa diversi organi e distretti del corpo:
- forma respiratoria: tosse con muco giallo-verde e polmonite;
- forma gastrointestinale: diarrea emorragica che diventa poi melena, in un secondo momento si ha enterite mucosa-fibrinosa;
- forma neurologica: questa forma può iniziare da sola o seguire una forma respiratoria/gastrointestinale. In questo secondo caso, il cane sembra apparentemente guarire da queste forme, ma dopo un paio di settimane sviluppa convulsioni, atassia, meningite, paresi, paralisi, tetraplegia, masticazione a vuoto e mioclonia dei masseteri, dell’addome e dei muscoli delle gambe. E’ la forma più grave;
- forma cutanea: cuscinetti plantari e tartufo diventano secchi, spessi, ruvidi e screpolati.
Forme particolari del Cimurro
Esistono poi delle forme particolari di Cimurro nel cane:
- infezione transplacentare: sono i cuccioli che si infettano in utero, quindi con sintomi a 4-6 settimane dalla nascita. I cuccioli potrebbero nascere morti, morire poco dopo la nascita o avere una crescita stentata con immunodeficienza;
- denti gialli: quando il cucciolo si ammala prima di finire la dentizione e riesce a guarire, potrebbe residuare un colore giallo dello smalto;
- cardiomiopatia;
- forma neurologica: solitamente compare dopo la guarigione di quella respiratoria e intestinale, ma a volte compare anche da sola;
- cecità: cani con encefalite, possono rimanere ciechi con neurite e uveite;
- disturbi osteoarticolari: possono sviluppare forme di artrite reumatoide o di sclerosi delle metafisi delle ossa lunga in cani di grossa taglia
Cimurro nel cane e come prevenirlo
Parlando di cimurro nel cane e come prevenirlo, dobbiamo ricordare che è una malattia virale, quindi non ha una terapia mirata. Si attua terapia di sostegno e di cura delle infezioni secondarie.
Importante è prevenire il Cimurro: essendo una malattia per cui esiste un vaccino, seguite attentamente le indicazioni del vostro veterinario per quanto riguarda il protocollo vaccinale e rammentatevi di effettuare i richiami vaccinali.
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Immagine di copertina: Shutterstock
Approfondimento: Purina PRO PLAN
