È estate, tempo di vacanze, chi decide di portare il proprio quattro zampe con sé deve fronteggiare spesso alcune difficoltà, tra cui anche i capricci di Fido. Vediamo come affrontare il problema, secondo i suggerimenti dell’AIDAA.
Tra le varie problematiche che si trova ad affrontare chi va in vacanza con il proprio cane, oltre alle difficoltà delle strutture non idonee o che non accettano gli animali, vi è anche il fatto che i quattro zampe spesso risentono degli spostamenti e del cambiamento di abitudini, dunque talvolta potrebbero fare dei “capricci”. L’AIDAA ha messo a punto una serie di brevi consigli su come comportarsi se il cane fa i capricci in albergo, in spiaggia, e al ristorante. Consigli semplici per evitare che Fido viva male la sua vacanza, magari trasformando la vostra in un disastro.
RUMOROSO IN CAMERA D’ALBERGO SE LASCIATO SOLO
Sono molti gli alberghi che, pur accettando cani, non sono muniti di apposite aree di sgambamento o di spiagge dove è accettato. Il rischio che si corre è di doverlo lasciare solo in stanza con tutto quello che ne consegue: abbai indesiderati, rumori o danni imprevisti. Prima di partire è bene affrontare questi problemi approntando una serie di piccoli trucchi per insegnare a Fido che lasciarlo solo non significa abbandonarlo. Prima della partenza è importante non uscire mai di casa di nascosto o all’improvviso. Se uscite salutatelo in maniera gioiosa ed assentatevi per periodi sempre meno brevi, al ritorno mostratevi tranquilli e provate magari a chiuderlo da solo in una stanza per cinque minuti quattro volte al giorno, non facendovi impietosire dai suoi lamenti.
SE SPORCA IN STANZA
Se a causa della vostra assenza il cane sporca la stanza o fa qualche danno per dispetto, prima di partire consultatevi con il vostro veterinario di fiducia e se nulla osta munitevi di collarini (utilissimi) a base di feromoni (ormoni naturali con effetto rilassante) in grado di tranquillizzare Fido. I collarini sono in plastica e sono a lento rilascio e il loro effetto dura fino a 4 settimane.
SE FA I CAPRICCI AL RISTORANTE
In alcuni ristoranti Fido è bene accetto. Ma nel caso in cui, vedendovi mangiare, inizi ad agitarsi magari chiedendo a gran voce la sua razione di croccantini e magari nell’agitazione faccia cadere qualche cameriere intento a servire il vostro vicino che a sua volta non sopporta i cani cosa dove fare? Diciamo subito che sgridarlo non serve assolutamente a niente. Occorre invece prevenire nei giorni che anticipano la partenza verificate il suo comportamento in casa. Se si comporta come sopra descritto iniziate con ignorare le sue richieste, il premio deve essere dato in cambio di un comportamento corretto e non per abitudine. Secondo gli esperti l’atteggiamento del cane che chiede la sua razione potrebbe essere dovuto al fatto che il capobranco mangia per primo e sentendosi il vostro cane un vero capobranco reclama quando a suo modo di vedere gli è dovuto. Iniziamo invece a farlo mangiare dopo che noi abbiamo terminato, capirà di non essere il capobranco ed anche al ristorante sarà tranquillo in attesa della fine del vostro pranzo o cena.
SE IN SPIAGGIA SI AZZUFFA CON GLI ALTRI CANI
In questo caso il rischio è elevato in quei cani che non sono abituati a vivere e convivere con i loro simili o che hanno particolari problemi di socializzazione. In presenza di questi comportamenti, anche a casa, è buona cosa aumentare le uscite giornaliere e aiutarlo a conoscere gli altri cani facendogli annusare altri cuccioli. Per le passeggiate scegliere sempre luoghi tranquilli per poi passare nell’arco di qualche settimana ai luoghi trafficati ed affollati, in modo da permettere al vostro cane di abituarsi agli altri cani ma anche agli umani.
Photo Credits: Twitter
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