Per chi non ha idea di come mettere a proprio agio un gatto in vacanza, Ferplast ha redatto una serie di consigli facili e veloci da realizzare. Questo negozio online, ricco di prodotti per gatti e tutti gli animali domestici più comuni, ogni persona è in grado di trovare il prodotto ideale per il proprio amico. Gatti, cani, roditori e uccelli hanno sezioni dedicate con prodotti di prima qualità e ad un prezzo davvero imbattibile. Inoltre, sul negozio online è presente anche una sezione outlet dove fare acquisti ad un prezzo molto conveniente.
Identificare il territorio
Un gatto è un animale che è molto legato al suo territorio e agli odori che sono presenti in esso. Proprio per questo, quando si porta in vacanza un felino il primo problema sarà proprio quello di farlo sentire a casa. Il sistema più facile per fare questa operazione, è portare con se una coperta o un cuscino con il suo odore.
Dormire o accoccolarsi su un giaciglio con il proprio odore è un primo passo, per ambientarsi nel nuovo territorio e non sentirsi del tutto estraniato. Un altro trucco, è quello di portare in vacanza la sua scatola per i bisogni. Anche se si cambia spesso la sabbia al suo interno, l’odore del gatto rimarrà una costante ben legata a questo oggetto.
Se ci si reca in un appartamento o una abitazione per le vacanze, può essere opportuno avvisare i proprietari di non utilizzare detergenti troppo aggressivi e dall’odore pungente per la pulizia. Questo tipo di odore, può essere molto fastidioso per i felini.
Il viaggio, come prepararsi al meglio
Il viaggio, all’andata e al ritorno, può essere un momento molto stressante per il nostro piccolo amico. Quindi, è bene intervenire su ogni particolare che può rendere meno “impegnativo” per lui questo trasferimento.
La settimana prima del viaggio, può essere una buona idea portare il proprio gatto per qualche piccolo viaggio all’interno dell’automobile che si utilizzerà per raggiungere la meta delle vacanze. Un animale abituato a viaggiare in automobile, sarà sicuramente meno stressato durante il viaggio verso la meta della vacanza.
Quando il viaggio è molto lungo, con delle fermate programmate per sgranchirsi le gambe o fare dei piccoli bisogni, è sempre bene non fare uscire il gatto lungo il percorso. Se il gatto si sente spaesato, è facile che scappi e inizi a cercare la via per la propria abitazione.
Le soluzioni alternative
Se non si è totalmente sicuri della scelta di portare in vacanza il proprio gatto, è bene prendere in considerazione alcune soluzioni alternative.
Se la vacanza è breve, si può sempre chiedere ad un amico se è disponibile ad accudire il proprio amico felino per qualche giorno. In questo caso, il gatto non si dovrà spostare dalla propria abitazione e lo choc sarà sicuramente minore. È vero che manca il suo padrone, ma una persona di cui conosce l’odore è presente in casa.
Se nessun amico ha la possibilità di accudire il proprio animale, è sempre possibile chiamare un allevamento o uno stallo. Nel corso degli anni, questi luoghi spesso discriminati sono diventati un’ottima alternativa per lasciare alcuni giorni il nostro amico preferito. La cosa migliore da fare, è quella di evitare strutture dove sono presenti sia cani che gatti. Per non creare troppo stress all’animale, è bene non fargli condividere l’alloggio con animali di altre razze.