“In due-tre giorni il carrellino per ridare una vita normale a Dylan e al suo padrone sarà a Vibo Valentia”, è quanto annuncia a Tgcom24 Alessandro Ortolan, che da 10 anni nella sua azienda di Treviso realizza mezzi artigianali e personalizzati per ridare la mobilità a cani e gatti diventati tetraplegici per l’età, per una malattia o un investimento. E i suoi speciali carrellini da Treviso arrivano persino in Ucraina, Brasile, Argentina, “nessun problema spedirlo in Calabria – assicura – a costo zero per la famiglia, perché le spese saranno coperte da un’associazione”. Proprio Tonino Vitale, il padrone di Dylan, apprende così da Tgcom24 la bella notizia ed emozionato davanti a tanta generosità commenta: “E’ strano tutto quello che mi sta succedendo: ora la gente mi ferma per strada e mi ringrazia commossa, ma io faccio solo quello che farebbe chiunque ha in casa un cane e vuole farlo star bene”.
Alessandro Ortolan, noto in Rete anche come il Mago dei carrellini per la sua attività che ridà mobilità a cani e gatti randagi in attesa di adozione, anche attraverso un’associazione e tre case famiglia tra Padova e Treviso, ha conosciuto la storia di Tonino e Dylan, il labrador di 13 anni che ha perso l’uso degli arti a causa di un tumore osseo, attraverso la notizia data per primi da Tgcom24 e rimbalzata poi sui social network.
Lo speciale carrellino di Alessandro che ridarà una vita normale al cane malato di Vibo
Tanto clamore grazie al video realizzato da Sabrina La Grotteria, che per la prima volta qualche giorno fa ha visto Tonino con il suo fido compagno e ha voluto riprenderlo in quel gesto che l’aveva colpita. “Il mio video ha ricevuto tanti commenti e condivisioni, ma non mi aspettavo una tale reazione da parte del mio paese e dell’Italia: Tonino ha davvero bisogno d’aiuto e sono contenta che arrivi il lieto fine”, dice l’autrice a Tgcom24.
Ma lei farebbe lo stesso per il suo cane? “Certo, – risponde risoluta. – Solo chi ha un cane può capire; ne ho raccolti tre dalla strada l’altro giorno, nessuno li vuole e il fenomeno del randagismo qui è molto grave”, conclude.
Quelle immagini girate per caso hanno dunque permesso di conoscere questa storia d’amore tra un cane malato e il suo anziano padrone, una favola in un mondo in cui fanno più notizia i maltrattamenti sugli animali e gli abbandoni. “Dylan è il cane dei miei figli e me ne occupo a tempo pieno ora che è malato – racconta Tonino Vitale a Tgcom24, sorpreso e quasi confuso da tanta notorietà. – Quello che faccio per lui è normale, non è nulla di eccezionale, solo per amore”.