Questa mattina Gaia Angelini Responsabile LAV Area esotici ha presentato il lavoro della campagna a tutela dei delfini nei delfinari presso il Parlamento Europeo di Strasburgo, alla presenza dei Parlamentari europei dell’Intergruppo UE per il benessere e la protezione degli animali. Punto focale dell’incontro è stata l’analisi della situazione dei delfini in cattività in Europa, con focus per noi sull’Italia, dove la LAV sta da anni siamo impegnati con investigazioni a documentare la condizione di sofferenza dei delfini impiegati negli spettacoli e l’inefficace applicazione della legge sugli zoo. La conoscenza di questi dati che mergono dalle nostre indagini ed attività da parte dei Parlamentari è condizione fondamentale per cambiare le norme sugli zoo e per delineare un percorso di dismissione degli animali dalla cattività e dall’uso per spettacoli.
‘Nel corso degli ultimi decenni, l’Europa ha percepito sempre di più i cetacei come animali carismatici, parte del nostro patrimonio comune. Oggi sono riconosciuti tra le creature più intelligenti del Pianeta, insieme ai primati e agli esseri umani. Hanno la consapevolezza di sé e una vita sociale ed emotiva complessa. Tenerli in cattività per ragioni di pubblico spettacolo non soddisfa i loro bisogni sociali, etologici e fisici. E’ obbligo morale di tutti i cittadini europei che la legislazione tuteli la loro vita. Lo sfruttamento degli animali per scopi di intrattenimento e di esposizione è un retaggio del passato. Insieme con l’ONG Marevivo e Thetys Research Institute, LAV sta lavorando ad un progetto per realizzare in Italia un santuario in mare per i delfini” Gaia Angelini Responsabile LAV Area Esotici.
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