Mercoledì, 02 Settembre 2015 08:15
Il registro viene istituito in via sperimentale, per un perido di tre anni, attraverso il coinvolgimento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, del Dipartimento di Scienze Biopatologiche ed Igiene delle Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Camerino e degli Ordini Provinciali dei Medici Veterinari della Regione Marche.
La collaborazione tecnico-scientifica tra i suddetti attori è orientata all’uso integrato del registro con l’obiettivo comune di:
-rilevare ed elaborare i dati relativi ai tumori riscontrabili nella specie canina;
-descrivere la frequenza (incidenza) e gli andamenti temporali della patologia neoplastica;
-descrivere la distribuzione geografica dei casi e il loro eventuale addensamento in clusters spaziali;
-processare i dati sanitari (umani e animali) per la mappatura dei casi e la valutazione delle possibili correlazioni con le caratteristiche geografiche e ambientali dei luoghi di vita.
I medici Veterinari libero-professionisti che esercitano sul territorio regionale inviano i campioni di tessuto patologico prelevato su cani di proprietà ai laboratori di istopatologia della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche.
I dati anagrafici e clinico-istologici dei singoli casi vengono inseriti dai liberi professionisti utilizzando la sezione informatica del Registro Tumori Animali in SIVA (preaccettazione verso i laboratori di istopatologia).
La valutazione epidemiologica è affidata all’UOD Osservatorio Epidemiologico Umbria dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche.
Al dirigente della P.F. veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Agenzia Regionale Sanitaria è conferito il mandato di individuare, con successivi atti, le modalità e le procedure necessarie allo sviluppo del modulo operativo per l’integrazione ei sistemi informatici SIVA (Sistema informativo Veterinaria Alimenti) e SIGLA (Sistema informativo gestione laboratorio analisi).
La manutenzione e la supervisione del Registro Tumori Animali è affidata alla P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Agenzia Regionale Sanitaria. (fonte)