Roma, 13 febbraio 2017 – L’Ente Nazionale Protezione Animali Onlus (ENPA), la più antica e grande associazione italiana a tutela degli animali, attiva fin dal 1871 per volontà di Giuseppe Garibaldi, ha accolto con entusiasmo la proposta della catena Maxi Zoo in aiuto dei trovatelli accuditi nelle sue strutture.
La possibilità di effettuare una raccolta alimentare negli store della catena, infatti, è di grande importanza per sostenere l’associazione nel reperire il cibo necessario al sostentamento degli ospiti dei rifugi. Per ENPA, che non riceve finanziamenti governativi, ma opera solo grazie all’aiuto di chi ne condivide le finalità, l’”emergenza cibo” è una costante e simili iniziative possono davvero fare la differenza. Soprattutto per i gatti. D’altro canto, tra i principali beneficiari dell’assistenza e delle cure dei volontari ci sono proprio i felini – ben 16mila quelli di cui ogni anno si occupano i volontari – che vengono seguiti non soltanto negli otto gattili gestiti dall’associazione in tutta Italia o nelle colonie feline “convenzionate” con le Sezioni locali, ma nelle innumerevoli situazioni determinate dal crescente fenomeno del randagismo felino.
Per aiutare gli animali meno fortunati di cui si prende cura ENPA, dunque, sarà sufficiente recarsi, sabato 18 febbraio 2017, presso uno store Maxi Zoo, acquistare del cibo per cani e/o gatti e consegnarlo ai volontari riconoscibili grazie alla pettorina identificativa. Durante l’iniziativa i volontari saranno anche a totale disposizione per scambiare utili consigli e approfondire alcune tematiche fondamentali, attraverso la distribuzione di volantini sulla sterilizzazione, le adozioni consapevoli, l’importanza del microchip e della raccolta delle deiezioni quale atto dovuto nel rispetto di “una città pulita”.
“Le iniziative di raccolta del pet food unite alle campagne di sensibilizzazione ci permettono di operare di più e meglio a favore degli animali meno fortunati; ma ci consentono anche di diffondere un messaggio di rispetto, amore e tolleranza nei confronti di tutti i viventi. Di fare informazione, insomma, e di ribaltare vecchi luoghi comuni. Come quello secondo cui i gatti sarebbero indipendenti e quindi meno bisognosi di cure”, dichiara Marco Bravi, Presidente del Consiglio nazionale e responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative di Enpa, che prosegue: “In realtà è vero proprio il contrario: i nostri amici felini, proprio perché dotati di una sensibilità raffinata, stabiliscono con noi un rapporto forte e profondo, e si trovano a dipendere dal nostro affetto non meno di altri animali. Ricordiamocene tutti i giorni e non solo per la festa del gatto”.
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