Oggi, venerdì 17 febbraio, si celebra la Festa Nazionale del Gatto, una ricorrenza dedicata proprio ai nostri felini, animali domestici che popolano le nostre case e riescono a conquistarci con la loro indole curiosa, indipendente e un po’ misteriosa. Tutti gli amanti e possessori di gatti, insomma, hanno un motivo in più per dedicare tempo prezioso al proprio amico a quattro zampe e magari riservar loro una sorpresa. Ma vediamo di scoprire di più su questa festa.
Perché si festeggia oggi
La Festa Nazionale del Gatto ha origini nemmeno troppo lontane; è nata nel 1990 da un’idea della rivista Tuttogatto, mentre a scegliere il giorno 17 febbraio era stata la lettrice Oriella del Col pensando a febbraio come mese dei gatti e delle streghe, secondo le leggende tradizionali, e legando il giorno al fantomatico 17, numero un tempo legato alla credenza popolare che i gatti portassero sfortuna, nonché alle 7 vite dei gatti. Oltretutto, il mese di febbraio per i segni zodiacali appartiene all’Acquario, un segno anticonformista e libero che si avvicina molto all’indole felina. Insomma, non poteva essere che febbraio il mese scelto per celebrare questo animale apprezzatissimo.
Leggende e tradizioni legate ai gatti
Il gatto rimane uno degli animali domestici più amati che ci accompagnano nella vita quotidiana. Se oggi milioni di persone li amano e li vezzeggiano come un membro della famiglia a pieno titolo (basti pensare alla crescita esponenziale del mercato legato all’alimentazione e accessori per felini), in passato i mici sono stati addirittura venerati e oggetto di poesie. Ne sono un chiaro esempio Pablo Neruda e la sua ode per i gatti o i versi di Baudealaire. Nell’antichità, invece, la dea Bastet, associata alla gioia e la musica, aveva corpo umano e la testa di gatta, mentre per i Celti i gatti erano considerati il tramite tra cielo e terra. E allora Buona Festa dei Gatti! Non perdete tutte le nostre notizie sugli eventi in Italia.