Ovvero: 5 gatti celebri del mondo nerd.
Oggi 8 agosto, per la Giornata Internazionale del Gatto, abbiamo deciso di dare il nostro contributo a questi deliziosi felini con questa lista di gatti famosi nel mondo nerd.
Salem Saberhagen (Sabrina, vita da Strega)
Questo gatto parlante ha accompagnato generazioni di ragazzi negli anni ’80. In origine era uno stregone ambizioso, che però è stato punito per i suoi piani di conquista del mondo. Nella serie spiccava per la sua sagacia e il suo modo di fare molto caustico. Chissà se la sua controparte nel reboot sarà così….
Meowth (Pokémon)
Potevamo fare una lista di gatti celebri del mondo nerd senza il maneki neko più popolare degli anime? Assolutamente no. Questo gatto è celebre nei videogiochi per la spietata combo di Giornopaga e Monetamuleto che riesce a scucire all’avversario più soldi di quanto facciano i saldi di Steam, ma anche per essere un membro del Team Rocket che, grazie al suo essere bilingue, riesce a fare da interprete tra gli umani e i Pokémon (ancor prima di Detective Pikachu).
Blair (Soul Eater)
Sfrontata ed esibizionista come non mai, questa gatta ne fa passare di tutti i colori a Soul: Dal fargli perdere le 99 anime malvagie che ha divorato grazie all’aiuto di Maka allo strusciarsi costantemente su di lui causandogli vistose epistassi degne di Sanji di One Piece o del Maestro Muten di Dragon Ball. Però si è dimostrata cruciale nel manga nella parte centrale e non solo una puerile spalla comica. Ah, giusto per renderlo chiaro: il suo nome è un ovvio riferimento al film The Blair Witch Project.
Garfield
Forse il gatto più celebre del mondo delle strisce comiche e dei fumetti. Pigro, sarcastico e affamato, questo gatto ha fatto ridere generazioni intere. La sua celebrità gli ha dato la possibilità di avere più di un adattamento animato e sopratutto due film in live-action con Bill Murray a dargli la voce nell’originale e con Fiorello a doppiarlo in italiano.
Keyboard Cat
Forse uno dei primi video virali di YouTube, questa adorabile miciona ha intrattenuto, nel corso degli anni dal 2007 in poi, 52 milioni e più di persone. Dico miciona perché Keyboard Cat… è una gatta mossa tipo marionetta dal suo padrone, Charlie Schmidt, in modo che sembrasse suonare il piano. Il successo di questo video è principalmente dovuto al suo utilizzo come seguito immediato ad una gaffe o ad un qualche tipo di sbaglio impresso in video. Purtroppo l’originale gatto, “Fatso“, è morto nel 1987, 3 anni dopo il video, per essere poi sostituito nel 2009 da un nuovo Keyboard Cat: “Bento“, che dal 2010, ha intrattenuto 11 milioni di persone. Ma pure questo gatto ci ha lasciato nel marzo del 2018.
Vi pare che vi lasciavamo con soli 5 gatti? No, noi facciamo le cose in grande e ve ne diamo altrettanti.
Kurochan
Quelli di voi con qualche anno in più sicuramente si ricorderanno del mitico Kurochan. Il gatto robot protagonista del manga omonimo ma noto in Italia come “Roba da gatti“. A prima vista può sembrare tenero ma è una vera e propria arma di distruzione di massa, indossa un costume da gatto per nascondere la sua vera natura metallica. Può utilizzare diverse armi intercambiabili che installa di volta in volta sulla sua zampetta. Le sue avventure sono sempre piene di azione e dominate dagli scontri con il suo rivale di sempre.
Gli Aristogatti
“Gli Aristogatti” è il titolo del celeberrimo cortometraggio Disney del 1970 diretto dal regista e disegnatore Wolfgang Reitherman. Il film è passato alla storia anche per essere stato l’ultimo progetto approvato da Walt in persona. Ambientato nella Parigi dei primi del ‘900, Madame Adelaide, ricca e anziana signora, vive sola con i suoi quattro gatti: Duchessa e i suoi cuccioli Minou, Bizet e Matisse. Con loro, vive anche il maggiordomo Edgar che vuole sbarazzarsi dei gatti per avere per sé l’eredità della signora. Il maggiordomo rapisce i 4 gatti ma li perde per strada. A ritrovarli e ad aiutarli un gatto randagio di nome Romeo. Ambientato nei primi del ‘900 è uno dei primissimi esempi della Disney in cui coniuga uno stile di disegno ad un genere musicale. I disegni sono palesemente un richiamo alla pittura acquerellata dei pittori del lungo Senna e la musica è un omaggio al jazz. Un classico tra i classici Disney. (P.S. Zio Reginaldo Rules!)
Nyan Cat
Potevamo fare questa lista senza includere uno dei meme a 8-bit più famosi dell’Internet? Assolutamente no.
Questo gatto è comparso nel 2011 sul sito LOL-Comics da un certo prguitarman, username di Christopher Torres. Nacque grazie ad un livestream per la Croce Rossa dove c’era chi gli suggeriva di disegnare una Pop-Tart (Uno snack tipico americano) e chi gli suggeriva di disegnare un gatto e in risposta combinò i due.
La canzone però non fu farina del suo sacco: l’originale comparve sul sito NicoNico il 25 Luglio del 2010, caricata da un certo daniwell, con l’ormai celeberrima Vocaloid Hatsune Miku, ma differisce molto dalla canzone che tutti noi conosciamo.
Poi la svolta: il 30 gennaio 2011 un utente chiamato “Momomomo” fa una cover della canzone usando l‘UTAU (un altro tipo di sintetizzatore vocale simile a Vocaloid) Momone Momo, caricando il tutto sempre su NicoNico, ottenendo la canzone che tutti noi conosciamo.
Ed infine il meme: un utente di YouTube noto come saraj00n combinò la cover di Momomomo e l’animazione del gatto e caricando il tutto il 5 Aprile 2011, tre giorni dopo il caricamento dell’animazione da parte di Torres, dandogli il titolo di Nyan Cat.
The GaMERCaT
Potevamo mettere Pusheen, ma poi abbiamo optato per questo gatto. Perché? Perché è un gamer e nerd come noi.
Questo webcomic di un gatto gamer è nato dalla mente di Samantha Whitten e molte delle strisce della serie sono parodie di videogiochi famosi.
Il protagonista, Gamercat, è un gatto nero con una sciarpa rossa che passa il suo tempo con il suo padrone, Malcolm, che gioca ai videogiochi ed è accompagnato da un gattino più piccolo di nome Glitch, il suo protetto, un gatto arancione più grosso di nome Sweet, che all’inizio vuole fare la festa a GamerCat per avergli soffiato una console da davanti ma che poi si aggrega al gruppo, e Pixel, l’unica gatta gamer del gruppo (almeno fino all’arrivo di Nano, una coetanea di Glitch).
Ma tra tutti questi c’è un personaggio che accompagna GamerCat sin dal principio: Annoying Fairy, una parodia di Navi (e tutti quelli che hanno giocato a Ocarina of Time saranno d’accordo).
Raccomandiamo decisamente la lettura di questo webcomic perché merita tantissimo. Lo potete trovare su Tapastic con 282 episodi attualmente all’attivo.
Grumpy Cat
Concludiamo questa lista con il gatto imbronciato più famoso del web: Grumpy Cat.
Tardar Sauce, questo è il suo vero nome, è il felino di Tabatha Bundensen. La gatta è con un’espressione costantemente imbronciata provocata da nanismo felino e malocclusione. Nonostante queste patologie, Tardar si comporta come un comune gatto domestico. Per evitare lo stress, le sue foto vengono fatte una volta alla settimana e gli incontri sono limitati.
La popolarità è dovuta ad una foto postata su Reddit dal fratello della Bundensen il 22 settembre 2012. Il successo di quel post avrebbe portato la miciona ad apparizioni in TV, a libri, ad albi a fumetti, un videogioco e ad un film per la televisione.
Mica male per un gatto!
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