La Leidaa (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente) di Rapallo da un anno ha esteso la sua attività a Borzonasca. Oggi il suo Presidente Pietro Burzi ha denunciato un vile e stupido atto contro il rifugio per gatti realizzato a cura del sindaco di Borzonasca.
Sono infatti scomparsi otto gattini, alcuni gatti adulti sono stati uccisi. Un gatto è stato strozzato con un cappio di fil di ferro.
Molti abitanti di Borzonasca hanno raccolto delle firme perché si metta fine a questa catena di episodi di violenza contro un animale così utile e indipendente (non è un cane: non chiede nulla).
Giustamente la Leidaa ha denunciato l’accaduto alle forze di polizia, anche perché i responsabili sarebbero già stati individuati, ma si è in attesa del reperimento di prove. Si ricorda che la violenza contro gli animali è comunque repressa dalla legge con condanne che prevedono fino a un anno di carcere.
Un episodio simile è avvenuto a Rieti il 7 marzo di quest’anno.
Un altro nel bresciano, nel febbraio 2018.
Si tratta di cosa, visto che siamo in presenza di atti simili ripetuti nel tempo e nello spazio?