Col suo carico di divertimento e tempo libero, l’estate è da sempre sinonimo di spensieratezza. Purtroppo però, è in questo periodo dell’anno che i numeri inerenti l‘abbandono di animali domestici, in particolare cani, cresce vertiginosamente.
Molti padroni, infatti, pur di non farsi carico delle responsabilità che comporta avere un amico a quattro zampe, preferiscono sbarazzarsene come fosse un oggetto non più utile. Viaggiare con il proprio animale, tuttavia, è semplice: basta tenere in considerazione alcuni consigli pratici sulla sua salute e sulla sua sicurezza. A tal proposito SEAT ha fornito un’utile guida articolata in otto punti su come mettersi in viaggio assieme a Fido limitando al minimo i disagi.
Documenti in regola
Per muoversi all’interno dell’Unione Europea è necessario portare con sè il passaporto per animali domestici. E il microchip è fondamentale in caso di smarrimento o incidente.
Segreti per un viaggio senza ansia e mal di macchina:
una visita dal proprio veterinario di fiducia, prima di mettersi in viaggio, è d’obbligo per verificare la salute del cane e prevenire spiacevoli sorprese. “Il cane deve essere a digiuno da almeno due ore prima del viaggio. Bisogna dargli acqua fresca e somministrargli un antiemetico, per evitare vomito e mal di macchina”, consiglia il Dottor Armand Tabernero, veterinario. “Per Calmare l’ansia, può essere utile ricorrere a soluzioni naturali come la valeriana o la passiflora, prive di effetti collaterali, aggiunge.
Il cane, mai lasciato sciolto in auto:
secondo il codice della strada gli animali devono viaggiare ben assicurati per garantire che non interferiscano nella guida o nella stabilità dell’auto. Il cane non può viaggiare sciolto (sul sedile posteriore ad esempio) perché in caso di incidente, verrebbe scaraventato provocando danni anche mortali sia per l’animale, sia per il guidatore.
Trasportino, imbragatura o rete divisoria per la sicurezza di tutti
I cani di piccola taglia possono viaggiare in un trasportino adagiato per terra, ai piedi dei sedili posteriori, o assicurato con la cintura di sicurezza. Miguel Contijoch, Responsabile accessori di SEAT, informa che “se viaggiamo invece con un cane di media o grossa taglia, lo trasporteremo nel bagagliaio con un’apposita rete divisoria rigida che lo divida dal resto dei passeggeri”. E per i cani di qualsiasi razza, vi è anche la possibilità di trasportarli adagiati sui sedili posteriori dell’auto grazie a un’apposita imbragatura a uno o due ganci da fissare alla cintura di sicurezza.
Fodere per la protezione di sedili e bagagliaio
È frequente che il cane perda molto pelo o sbavi per via del caldo e lo stress del viaggio. “Per proteggere i rivestimenti e tenere puliti i sedili dell’auto, esistono apposite fodere sia per il bagagliaio sia per i sedili posteriori” dice Contijoch.
Viaggiare ventilati ma senza sporgersi
Durante il viaggio è raccomandabile ossigenare l’ambiente, ricordandosi di aprire ogni tanto i finestrini nonostante l’aria condizionata accesa. Detto ciò, è necessario assicurarsi che il cane non si sporga con il muso fuori dal finestrino, per scongiurare possibili otiti o congiuntiviti.
Parcheggiare all’ombra e sgranchirsi le zampe
Durante tutti i viaggi d’estate specialmente, è importante programmare una sosta ogni due ore per sgranchirsi le gambe… E le zampe! Durante la sosta, è utile lasciare i finestrini leggermente aperti e, soprattutto, non lasciare mai il cane in auto. La pausa sarà anche per lui un buon momento per riposare e idratarsi.
Premiatelo alla fine del viaggio
Una volta arrivati a destinazione, è necessario che il cane familiarizzi con l’ambiente circostante, mangi, beva stia all’aria aperta e giochi con il padrone. Ed è anche il momento di ricompensarlo con uno dei suoi snack preferiti, per fargli capire che ha superato la prova!