Negli occhi ha la paura ma la dolcezza che ogni Labrador possiede per natura. Non si sa quale sia il trauma che ha trasformato Holly in un cane terrorizzato dagli umani. Questa cagnolona di 6 anni è arrivata da una decina di giorni al rifugio L’Albero di Mais di Moncalieri, in provincia di Torino, ma sono ormai quattro anni che gira da un canile all’altro, in cerca della sua seconda possibilità.
Holly è nata in un allevamento, e quando era cucciola ha vissuto il trauma del sequestro. Questo sicuramente ha influito sulla sua ansia, ma non c’è certezza di cosa abbia portato questo bellissimo cane in questo costante stato di allerta. Potrebbe essere stata maltrattata, oltre sicuramente a non aver mai provato l’affetto di una famiglia, essendo sempre vissuta in canile.
«Con gli altri animali non ha problemi, va d’accordo sia con i cani sia con i gatti», spiega Cristina dell’Albero di Mais. «Ma con gli umani fa fatica a fidarsi e si spaventa davanti a ogni cosa nuova o ai rumori forti». Non si sa cosa abbia innescato questa condizione di stress e panico continuo, che non sfocia in aggressiva: «Nonostante tutto rimane sempre un dolcissimo labrador, e siamo certi che con il giusto percorso potrebbe dare grandi soddisfazioni».
Holly ha urgentemente bisogno di una famiglia «che si prenda cura di lei. Non serve esperienza, ma solo il tempo». E’ sterilizzata, vaccinata e in salute. E sarà un educatore cinofilo messo a disposizione dal rifugio a seguire la nuova famiglia nel percorso, «Con tanta pazienza siamo certi che starà meglio. Ama fare lunghe passeggiate e l’abitudinarietà. Se ha intorno altri cani si sente più sicura e non ha bisogno di grandi spazi». Insomma, tutto quello di cui ha bisogno è l’amore e il costante contatto con un umano che la rassicuri.
Chi è interessato a Holly si può rivolgere direttamente a L’Albero di Mais di Moncalieri: il rifugio si trova in corso Savona 40, è aperto dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18 e risponde al numero 011/64.09.398.