Il gatto è un animale domestico che è entrato a far parte della nostra quotidianità da tempo immemore, nonostante tutto è considerato selvatico e non casalingo. Infatti non si può microchippare a differenza di tanti altri animali. Animale legato al misticismo al soprannaturale venerato come un Dio in passato esoterico misterioso, gode di grande stima e a lui sono attribuiti pure poteri guaritori e premonitori Intuitivo, affabulatore, ruffiano, felino, dalle movenze raffinate ed aristocratiche, appare e scompare al momento giusto e si dà un sacco di arie,vanitoso, si atteggia da Primadonna… non ha bisogno di essere lavato perché si lava da sé. Soprattutto dopo aver consumato il pasto, affettuoso solo con chi vuole lui, selettivo nelle sue preferenze, si fa accarezzare solo quando vuole e da chi vuole. Il ron ron che mette è la sua maniera per dimostrarti il suo affetto ed è un vero toccasana per chi lo riceve. Tiziano Terzani diceva: «Ho visto più persone guarire grazie alla presenza di un gatto che per mano di un medico». Senza nulla togliere ai dottori che fanno un nobile difficile mestiere credo che i gatti siano veramente dei guaritori esoterici e si dice che in passato abbiano pure premunito alluvioni a catastrofi. Da un po’ di tempo una micia è entrata a far parte della mia vita, strappata alla mamma a soli 6 giorni e gettata in mezzo ai rottami da qualche insensibile disgraziato, mi è stata affidata perché me ne prendessi cura, salvata in extremis,dopo averla svezzata, è cresciuta è diventata una splendida fanciulla che sa il fatto suo. Affettuosa quanto basta e snob al punto giusto appare sempre quando io ho bisogno di accarezzarla e del suo aiuto… se un triste pensiero affiora alla mia mente e mi avvilisce, ecco che lei sbuca, miagola, si struscia, cerca cibo e coccole emette il suo ron ron e lava via la mia tristezza con la sua linguina ruvida… è come se sapesse ciò che mi passa per la testa e ciò di cui ho bisogno e mi fa stare sempre bene. I gatti sono un vero e proprio toccasana per gli esseri umani e in molti uffici sono stati introdotti per permettere ai dipendenti di accarezzarli Durante gli orari di lavoro quanto sembra che questo allevii molto lo stress dei lavoratori. Quelli che mettono i bocconi avvelenati per ucciderli o si divertono a sparargli e rendendoli ciechi o danneggiandoli permanentemente dovrebbero solo vergognarsi perché non si rendono conto dei benefici che si possono trarre da questi animali meravigliosi.
// Maurizia Brunelli
Manerbio
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