Il candido Flynn, cane di razza bichon frisé, si è aggiudicato la 142 esima edizione del Westminster dog show, la blasonata competizione canina che si tiene a New York dal 1877. Flynn, il cui nome originale sarebbe Billy Flynn (il personaggio dell’avvocato nel musical Chicago, ndr), ha dovuto vedersela con altri sei finalisti: un levriero borzoi di nome Lucy, il border collie Slick, lo schnauzer gigante Ty. A scatenare più volte le risate del pubblico durante la sua esibizione è stato il Sussex spaniel ‘Bean’, mentre il carlino Biggie si è distinto per essere il più esuberante ed emotivo dei finalisti. All’evento, rivolto ai cani di razza dai più piccoli ai più grandi, hanno partecipato 2800 candidati da tutti gli Stati Uniti e anche altri paesi. I cani vengono giudicati sulla base di quanto fedelmente rispecchiano lo standard di razza stabilito dall’American Kennel Club. Tra gli elementi di valutazione ci sono non solo l’aspetto ma anche quanto le espressioni del muso esprimano vigilanza o felicità. Esibizioni di questo tipo sono spesso al centro di critiche da parte di associazioni animaliste, in primis la Peta, secondo sui l’attenzione viene posta esclusivamente sugli aspetti superficiali degli animali invece di occuparsi di trovare adozioni per i cani rinchiusi nei canili (eds)
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