Grazie alla sinergia tra la delegazione locale e il Servizio cani guida con sede a Limbiate, di proprietà del Lions International, è stato possibile presentare le attività che vedono ogni anno assegnare una cinquantina di animali ad altrettanti non vedenti.
Spiega il presidente della delegazione albese, avv. Gionni Marengo: “Il nostro club ha voluto proporre una manifestazione pubblicache coinvolgesse anche la cittadinanza, secondo una strategia inclusiva e non elitaria. L’evento pubblico ha rappresentato un’appendice al nostro service principale, propedeutico all’assegnazione di un cane a una persona ipovedente dell’albese, il prossimo autunno. Un piccolo gesto che dimostra la sensibilità e lo spirito di servizio, nei confronti di persone diversabili”.
Una nutrita platea di grandi e piccini ha assistito all’esibizione dei cani già addestrati Zago, Gioia e Mia, che hanno dimostrato il frutto del loro impegno nell’apprendimento, portando a termine una serie di percorsi simulati con ostacoli di diversa natura e comandi impartiti dall’istruttore.
Nella conviviale a margine dell’iniziativa, il presidente del centro in provincia di Monza e Brianza, Giovanni Fossati ha presentato le attività e ringraziato il club per l’eccellente iniziativa.
In generale, per questa mansione vengono scelti cuccioli di razza labrador e in alcuni casi anche i golden retriever o collie, dopo lo svezzamento i cani vengono prima sottoposti a esami medici che ne rilevano la robustezza e la perfetta salute, poi sottoposti alla fase di training.
Il polo di Limbiate, inserito nel contesto di quelli più grandi d’Europa, si estende infatti su un’area di 25.000 metri quadrati, è composto da otto addestratori professionisti e due operatori amministrativi.
Ogni ciclo di avviamento al ruolo di cane‐guida ha una durata complessiva di sei/otto mesi e un costo pari a 12.000 euro. Al completamento del percorso, il cane viene conferito al richiedente con la formula del comodato gratuito “a vita”, ma rimane di proprietà del centro.
“Normalmente siamo subissati di richieste provenienti da tutta Italia, che cerchiamo di soddisfare secondo le nostre effettive potenzialità. Il nostro centro è all’avanguardia anche per il rispetto delle normative europee igienico-sanitarie e tiene conto anche di tutte le fasi di socializzazione dell’animale, con un progetto preliminare dedicato alla figura dei puppy-walker”.
r.t.