Caro Beppe, cari Italians, vorrei sfogarmi su un punto socialmente delicato… Immigrazione? Poverta’? Disoccupazione? No, quelli domani; oggi, per favore, occupiamoci di cani & padroni. I cani, sono ormai ‘di moda’ e ci sono persone che se ne occupano di piu’ rispetto alle attenzioni e cure che dedicano agli umani – in particolare, bambini e anziani. Dire qualcosa? Si passa per crudeli, insensibili, cattivi. Ma io ho pieno rispetto per chi si prende cura e rispetta le regole di senso civico; noto pero’ che tanti padroni ‘buoni e con tanto amore’, se ne fregano del rispetto di spazi altrui. Cosa c’e’ di sbagliato nel concetto “E’ il tuo cane, non devo imporlo a me”? Devi tenerlo al guinzaglio – e non troppo lungo – e si’, devi prepararti, educarti per educare il cane. Oltre a promuovere i viaggi con i cani, dovrebbero offrire corsi di educazione civica ai padroni. Si’, perche’ non tutte le persone amano essere annusate e leccate, o qualcuno ha anche allergie o malattie varie. E chiedo, chi sarebbe il responsabile di controllare il rispetto delle regole? Oltre ai proclami e foto di tendenza, politici e personaggi famosi impegnati nella protezione dei cani, dovrebbero anche parlare di regole ed educazione civile. Qui in Italia, e’ tutto permesso, massimo, buonismo e tolleranza, e io sono ovviamente crudele e cattiva. Io soffro… Quindi, chi controlla? Chi punisce negligenze e menefreghismo? Che si fa? Facciamo dei corsi obbligatori? Dati i tempi, forse sarebbe ora di parlare anche di regole, comportamenti, di quello che fa bene davvero al cane, e diritti di chi sta intorno. Fondero’ anch’io un movimento trasversale… della ragione e degli umani, “Movimento Prima gli Umani”. Quando vi unite?
