Mercoledì, 23 Settembre 2015 11:49
Nella risposta resa oralmente dalla Commissaria per il mercato unico, Elzbieta Bienkowska, si parla esplicitamente di “valutare le regolamentazioni esistenti e rimuovere le barriere sproporzionate”. La posizione di Bienkowska, di cui Il Libero Professionista riporta ampi stralci, conferma che “le attività professionali saranno incluse nella strategia per il mercato interno”, e offre qualche anticipazione.
Al Vicepresidente del Parlamento Ue, Antonio Tajani che chiede sostegno delle libere professioni, la Commissaria ha risposto testuale: “«Le libere professioni saranno un punto centrale della strategia del mercato interno, con focus sulla modernizzazione, l’innovazione, la riduzione delle regole e delle barriere”. La strategia per il mercato interno, prevederà dunque anche una serie di misure potenziali per affrontare le barriere esistenti «come i requisiti sproporzionati all’accesso delle professioni o le riserve di attività eccessive”.
“Non si tratta di una deregolamentazione- si è affrettata a precisare Bienkowska- ma di valutare le regolamentazioni esistenti e rimuovere le barriere sproporzionate».
Tempistiche– «Il 21 ottobre sarà adottata la strategia per il mercato interno, in cui l’elemento chiave è affrontare gli ostacoli e le barriere sul mercato e promuovere le attività economiche quali le libere professioni». Entro gennaio 2016, invee, sarà completata l’infrastruttura tecnica per la tessera professionale europea e il relativo meccanismo di allerta per i professionisti soggetti a restrizioni disciplinari. Fra le professioni regolamentate i primi a partire saranno i farmacisti; altre professioni coinvolte nella professional card- individuate in ragione del maggior grado di mobilità professionale europea sono: gli infermieri responsabili dell’assistenza generale, i fisioterapisti, gli agenti immobiliari, le guide alpine. Per la Commissione Europea la Direttiva Qualifiche e la libera circolazione dei professionisti è un fattore di apertura e sviluppo del mercato professionale.