Penelope è un labrador di otto anni, gli occhi dolcissimi e il pelo lucido color miele. Sta perdendo la vista a causa di una rara malattia. Più o meno la stessa di Vittorino, l’uomo che ha accompagnato ogni giorno negli ultimi cinque anni nel tragitto tra casa e lavoro – è centralinista e operatore informatico – in posta, così come dal panettiere, in farmacia, su e giù dai mezzi, treni o autobus, nei viaggi e nel tempo libero. Penelope è un cane-guida, un vero e proprio lavoro per lei, addestrata per facilitare la vita di un non vedente.
Ma si è ammalata di retinopatia, una patologia che colpisce un cane su diecimila, quasi uno scherzo di un destino che si accanisce. Il legame tra Vittorino e Penelope si fa ancora più stretto, è unico, un’empatia che sfiora la malattia comune e moltiplica l’amore. Vittorino che ha dovuto richiedere un altro cane, donato grazie al sostegno del Lions Club Imperia La Torre, ha deciso di tenere Penelope con sè. Adottandola definitivamente.
Vittorino, che è anche vicepresidente dell’Unione Ciechi di Imperia, vive a Rivoli, in Piemonte, lavora per una banca di Torino ma appena può scappa in Riviera, in una bella casa nel borgo di Civezza, con la moglie e le due figlie.
«Avrei dovuto riportare Penelope a Limbiate – spiega – nella scuola dove è stata addestrata e dove vengono accolti i cani che non possono più svolgere il loro compito. Ma non ci ho pensato un minuto, nonostante non sia semplice gestire due cani. Penelope fa parte della nostra famiglia, è un cane meraviglioso».
E qui entra in scena Spritz: un labrador maschio, nero, giovane e vivacissimo, molto attento e addestrato alla perfezione. Arrivato da poco in casa Biglia, sarà lui ora a guidare Vittorino. Ed è ancora Spritz a vegliare su Penelope che, spaesata, sta adattandosi all’inattesa “pensione” e alla perdita della vista.
«Ogni tanto è gelosa – spiega Vittorino – vorrebbe uscire con noi, sente ancora molto il suo ruolo. Per questo ci accompagna, quando si può, per brevi tratti. E’ bello il rapporto tra Penelope e Spritz, c’è solidarietà e rispetto».
Vittorino e Penelope. Il labrador miele che grazie al Lions di Collegno cinque anni fa ha preso servizio in casa Biglia non potrà più indossare la bardatura e continuare il suo lavoro di cane-guida. Penelope però è stata scelta per amore da Vittorino che oggi, a tutti gli effetti, è diventato il suo amico per la vita.
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