Giovedì, 28 Aprile 2016 13:02
Disponibilità di un’alimentazione sana e nutriente, sin dal concepimento, per favorire una nascita sana. Prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare, delle dipendenze, degli stili di vita
scorretti. Sono due direttrici fra le numerose tracciate dal Ministero della Salute per la tutela della salute della donna, dall’infanzia alla terza età. A presentarle è stato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin nel corso della Giornata Nazionale della Salute della Donna, che si è celebrata il 22 aprile in ricordo della nascita di Rita Levi Montalcini.
Per l’occasione, il Ministero della Salute ha lanciato un Manifesto per la Salute Femminile, con il quale il Ministro Lorenzin afferma che la salute della donna “costituisce un obiettivo strategico prioritario propedeutico a tutti gli obiettivi sanitari”.
Il Manifesto è la base su cui costruire le iniziative dei prossimi cinque anni, con il contributo di tutte le forze del Servizio sanitario nazionale, delle altre Istituzioni che riconoscono in un impegno multisettoriale la leva vincente per raggiungere risultati significativi, degli stakeholders del mondo produttivo, del terzo settore e delle rappresentanze del mondo femminile e della società attiva in generale.
Il genere come determinante di salute – si legge nel Manifesto- deve diventare una nuova dimensione della medicina in tutte la aree mediche per garantire equità e appropriatezza della cura a tutte le donne.