Il rettile, un pitone delle rocce indiano (o pitone morulo) di otto anni, era custodito in una teca adibita a rettilario. Questo grosso serpente ha una caratteristica che lo contraddistingue da tutti gli altri grossi rettili: è capace di “camminare” letteralmente per spostarsi sul terreno, infatti è uno dei pochi se non l’unico che si muove linearmente e non in diagonale o in linea ondulata. Per muoversi fa avanzare una delle due metà del costato (destra o sinistra) in questo modo usufruisce delle sue costole come se fossero gambe. E’ molto agile e veloce, ora potrebbe essere addirittura a decine e decine di chilometri di distanza da casa, e anche in cattività riesce a crescere molto, arrivando a superare i 7 metri di lunghezza e i 120 chilogrammi di peso. Il proprietario, dopo essere stato in vacanza per alcuni giorni, ieri mattina
è rientrato in casa e non l’ha trovato. È possibile che sia uscito da una botola della soffitta. Del caso sono stati informati i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano (Pescara), che hanno avviato le ricerche, condotte in collaborazione con il personale del Corpo Forestale dello Stato.