Le 10 razze di gatti più costose del mondo vedono la presenza di felini del valore di svariate migliaia di euro. Le loro caratteristiche peculiari variano dalla purezza alla loro origine, e il più costoso risulta addirittura essere un gatto frutto dell’ingegneria genetica. Lungo 1,20 metri e dal peso di quasi 15 chili, è anche il gatto più raro del mondo, assomigliando più ad un giaguaro che ad un felino domestico.
10. British Shorthair
La razza British Shorthair rappresenta gatti dal carattere stabile, quasi non felino, che li rende molto adatti come gatti d’appartamento. Dal pelo corto, sono animali di media taglia, dalle varie colorazioni, che vengono venduti ad una cifra massima che si aggira intorno ai 1.500 euro.
9. Blu di Russia
Il gatto Blu di Russia è un animale estremamente intelligente, tranquillo e di buona compagnia. Dalla testa appuntita, le orecchie larghe alla base e arrotondate verso la punta, ha occhi a mandorla verdi, e il colore tradizionale riconosciuto da tutte le associazioni è solo il blu. E’ venduto ad un prezzo massimo di 2.000 euro.
8. Scottish Fold
Dalla corporatura media, con un mantello soffice e corto, la testa ben arrotondata e larga, le orecchie piccole piegate in avanti verso il basso e gli occhi grandi e rotondi con espressione dolce, un gatto Scottish Fold vede le sue origini in Scozia nel 1961. Un gatto tranquillo che si affeziona al suo padrone, ha un prezzo massimo che arriva fino ai 2.500 euro.
7. Peterbald
Razza giovanissima, la Peterbald è ancora abbastanza rara in Italia. Privi di pelo e facenti parte delle razze di tipo siamese/orientale, i gatti di razza Peterbald sono infatti conosciuti anche come siamesi nudi. Dal carattere dolcissimo, arrivano a costare fino a 2.800 euro.
6. Sphynx
Gatti quasi privi di pelo, gli Sphynx nascono attorno agli anni Settanta in Canada, e hanno dimensioni di orecchie e zampe particolarmente importanti. Affettuosi e intelligenti, stabiliscono un forte legame con la famiglia a cui appartengono, e gli esemplari più pregiati arrivano a costare anche 3.000 euro.
5. Gatto dell’Isola di Man
Il gatto dell’isola di Man, chiamato anche Manx, è originario dell’isola di Man, nel Mar d’Irlanda. Massiccio e con il pelo soffice come quello dei conigli, è generalmente privo di coda. Cacciatore formidabile e dall’attaccamento quasi morboso nei confronti del suo proprietario, un gatto di questa razza può arrivare a costare fino ai 3.500 euro.
4. Persiano
Perfetto felino domestico adatto per i bambini, il gatto Persiano ha un portamento che appare aristocratico e flemmatico. Dal corpo corto e tozzo, e dalla muscolatura solida, è un gatto molto equilibrato e tranquillo, e per un esemplare magnifico il prezzo può arrivare fino ai 4.500 euro.
3. Savannah
Un ibrido tra un servalo e un gatto domestico, il Savannah è un gatto che può arrivare a costare fino ai 25.000 euro. L’abilità e l’agilità nel fare lunghi salti, la sua corporatura snella e slanciata e la grandezza delle sue orecchie, lo fanno assomigliare molto al gattopardo.
2. Bengala
Detto anche Bengalese o Bengal, il Gatto del Bengala è stato ottenuto dall’incrocio tra gatti domestici e gatti selvatici. Un esemplare pregiato di gatto Bengala può arrivare a costare anche 40.000 euro, diventando la seconda razza di gatti più costosa del mondo. Per questa razza di gatti potrebbero essere sicuramente indicati gli accessori di lusso dedicati ai gatti di pregio.
1. Ashera
Il felino domestico di razza Ashera è il gatto più costoso del mondo. Creato in laboratorio da Lifestyle Pets, che lo pubblicizza come il felino più raro del mondo, ha un prezzo che può arriva fino ai 50.000 euro. Interessante è anche andare a scoprire la classifica delle razze canine più costose al mondo.
