Ventimiglia. «I cuccioli di cane e gatto non sono un giocattolo da impacchettare e mettere sotto l’albero di Natale. Sono delle creature viventi che hanno bisogno di attenzioni, cure, affetto. Se scegliete di aprire le porte delle vostre case a un animale domestico, dovete considerarlo a tutti gli effetti un membro della famiglia e non un peluches che poi “riciclate” al canile/gattile più vicino o a qualche conoscente o ancora, nei casi peggiori, gettate nel cassonetto». È questo l’appello che il presidente della Lega del Cane di Ventimiglia Danilo Rota lancia in prossimità delle feste natalizie, quando è abitudine diffusa quella di sorprendere bambini, amici e parenti regalando loro un quattro zampe che molto spesso, passata l’Epifania, viene “buttato via” quasi come se fosse un rifiuto ingombrante.
«Trascorse le prime settimane in casa – prosegue Rota – i cuccioli diventano un impegno a cui talvolta non si ha la volontà di rispondere con la giusta responsabilità ed è più facile sbarazzarsene. Inoltre, in concomitanza al trend del “cucciolo sotto l’albero”, nel nostro territorio si sta affermando un altro grave fenomeno che la corsa ai regali di Natali incrementa: quello del mercato nero dei cani. Ci sono un sacco di persone che tengono coppie di maschi e femmine, aspettano la cucciolata e poi rivendono i cuccioli a 400-500 euro ciascuno. Una volta bisognava combattere contro gli allevamenti illeciti dell’Est Europa, oggi a questi si sono aggiunti quelli messi in piedi vicino a casa nostra. E in prossimità delle feste l’abitudine di rivolgersi alle “organizzazioni canine di tipo familiare” si intensifica. Si tratta di un problema da non sottovalutare, in quanto non sussiste alcuna tutela nei confronti dell’animale, del suo stato di salute e dei suoi stessi diritti».
Del resto, perché comprare un cucciolo quando nei canili e nei gattili ci sono tantissimi pelosetti che non aspettano altro che essere adottati e accolti in una famiglia? Nello stesso ricovero della Lega del Cane di Ventimiglia attualmente si trovano circa 50 cani e 120 gatti bisognosi dell’amore di una mamma o di un papà.
