In un mondo dove la crescita incontrollata non riguarda le persone, ma i nostri amici pelosi domestici… che cosa potrebbe accadere? E se a peggiorare la situazione arrivasse anche una temibile quanto misteriosa “influenza canina”?
Siamo nel 2037, in una città giapponese, e tutti i cani del Paese vengono segregati in un’isola destinata alla raccolta dei rifiuti. Il dodicenne Atari Kobayashi non ci sta e si dirige sull’Isola dei cani per andare alla ricerca del suo cane da guardia Spots, sparito misteriosamente. Verrà aiutato nella sua missione da un gruppo di cani meticci, stanchi della loro condizione.
L’Isola dei cani, film d’animazione in stop motion, è stato scritto, diretto e co-prodotto da Wes Anderson e sarà nelle nostre sale a partire dal 1° maggio.
Ecco alcune curiosità, in numeri, dal film
- Il film è stato girato in 445 giorni
- La crew è stata composta da un totale di 670 persone che includono anche le persone che hanno scolpito e modellato tutti i pupazzi
- Ci sono 850 scene in questo film. In 76 ci sono animazioni 2D e anche lo stop motion
- Ci sono voluti 144.000 fotogrammi per coprire i 100 minuti di durata del film
- La scena più lunga del film è il monologo del campo da golf di Capo. Dura 80 secondi (1929 fotogrammi)
- La scena che ha impiegato più tempo a essere animata è durata 107 giorni. Ci sono voluti tre differenti animatori per farla e il supervisore Brad Schiff
- Il set più grande era lungo 9 metri. Il più piccolo era grande come un iPhone
- 1097: è il numero totale di pupazzi realizzati. oltre 500 umani e 500 cani
- Ci sono voluti circa 16 settimane per realizzare il pupazzo di ogni animale protagonista
- Ciascun personaggio umano ha avuto 53 facce scolpite con differenti espressioni. Ciascuno con 48 differenti bocche per realizzare i dialoghi
Il trailer ufficiale in italiano[embedded content]
La trama
Nel futuro 2037, la crescita incontrollata dei cani e la diffusione di una misteriosa “influenza canina” impone al sindaco della città di Megasaki, nell’arcipelago giapponese, di adottare una drastica misura d’emergenza: mettere in quarantena tutti i cani del Paese, segregandoli su un’isola destinata all’accumulo di rifiuti e immondizia. In seguito alla scomparsa del suo cane da guardia Spots, un dodicenne di nome Atari Kobayashi dirotta eroicamente un piccolo aeroplano e lo pilota fino all’Isola dei cani. Dopo il brusco atterraggio, viene soccorso da un manipolo di meticci, disposti a tutto pur di sfuggire alla deprimente condizione in cui versano.
Commossi dal coraggio e dalla devozione del ragazzino nei confronti dell’animale domestico smarrito, Capo (voce originale di Bryan Cranston), Rex (Edward Norton), Boss (Bill Murray), Duke (Jeff Goldblum) e King (Bob Babalan), si impegnano a proteggerlo dagli uomini che gli danno la caccia e scortarlo nel pericoloso viaggio che deciderà il destino dell’intera Prefettura.