Apre una torta al cioccolato e trova un animale simile a un serpente incastrato nella confezione. Il rettile era tenuto fermo da un nastro. Veramente inconsueta la scoperta fatta recentemente da una donna del Galles, Claire Lewis. Questa aveva acquistato il dolce presso un negozio Asda di Rhondda, nel Galles. Faceva parte di una spesa a domicilio. Dentro quella confezione c’era un serpente, o comunque un animale che gli somigliava molto. Claire, sconcertata, ha subito riportato la confezione allo store Asda, lamentandosi per l’inconveniente. Lo staff, però, non ha fatto altro che risarcire la donna con 6 sterline. Una somma irrisoria per uno spavento incredibile. La Lewis si è indignata non poco.
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Le scuse dello store Asda
Voleva mangiare un po’ di torta al cioccolato ma si è trovata davanti a un serpente, tra l’altro vivo. Episodio nauseante per la gallese Claire Lewis che, dopo aver visto quel rettile sul dolce, aveva subito contattato il negozio Asda per lamentarsi. Inizialmente lo staff le aveva offerto 6 sterline; poi, cosciente della grande indignazione della donna, ha chiesto scusa offrendole un buono sconto di 30 sterline. Un portavoce dello store ha detto di essere dispiaciuto per lo sgradevole incidente capitato alla Lewis, sottolineando che l’azienda si è scusata e le ha offerto un buono sconto. Certo, resterà da scoprire come quel rettile fosse finito in quella confezione. Era fermo, bloccato da un nastro adesivo. Un episodio che la donna di Trealaw, madre di due figli, non dimenticherà presto: il serpente era fermo e vivo. La guardava e lei non sapeva che fare; poi ha chiamato un amico esperto di rettili che l’ha invitata a lasciare l’animale in giardino. Claire, inoltre, ha scoperto che quel rettile non era un serpente ma un ‘verme lento’, ovvero una sorta di lucertola senza arti.
La paura davanti a quel ‘verme lento’
Inizialmente, lo store Adsa aveva inviato un’email alla signora Lewis in cui si precisava che non era certamente intenzione del negozio inserire il rettile nella torta al cioccolato, offrendole un cambio di prodotto; poi è arrivato il risarcimento di 6 sterline. La donna non ha avuto il coraggio di riportare al negozio la confezione contenente il serpente. Inoltre, lo ha ritenuto ingiusto perché aveva pagato per il trasporto a domicilio. Nonostante la brutta vicenda, Claire ha detto che acquisterà ancora prodotti presso gli store Asda. Nel corso di una recente intervista, la donna gallese ha confessato di aver provato molta paura prima di scoprire che quel rettile, in realtà, era un ‘verme lento’. #Cronaca #Esteri