Castel San Pietro, 4 agosto 2015 – Non solo utile per avvertire i concittadini di potenziali truffe o di vetture sospette che si aggirano per le frazioni o il capoluogo, ma anche per denunciare scomparsa e ritrovamenti di amici a quattro zampe. Ormai da alcuni mesi la cliccatissima pagina Facebook della Municipale di Castel San Pietro è diventata a tutti gli effetti la migliore alleata di cani e gatti castellani.
Solo nelle ultime settimane, infatti, due cani e un cucciolo tigrato di gatto hanno ritrovato la via di casa proprio grazie alla diffusione delle immagini dell’amico scomparso da parte degli utenti, ma anche grazie alla concreta collaborazione della Polizia Municipale, che ha scelto la strada più informale, ma anche la più ‘percorsa’, Facebook appunto, per denunciare il ritrovamento di un cane o un gatto nelle strade di pianura o di collina del vasto territorio castellano.
Da una parte insomma la bacheca della Municipale castellana viene utilizzata dagli utenti per denunciare la scomparsa del proprio amico a quattro zampe, dall’altra la stessa Pm, in caso di ritrovamento di un cane o un gatto, immortala il quattro zampe e come prima cosa, nel caso non abbia microchip o targhetta con numero di telefono del proprietario, diffonde l’immagine sulla propria pagina. Il 9 luglio, per esempio, proprio la Pm ha segnalato il ritrovamento di un gattino sulla via Emilia di fronte a Linea Bagno, dando poi la lieta notizia nel tardo pomeriggio del giorno seguente della riconsegna alla proprietaria anche grazie all’aiuto di un carabiniere che nel frattempo «lo aveva custodito e riempito di coccole». Altro trovatello un cane meticcio sorpreso a spasso in via Liano zona Picchio, il 9 giugno. La foto poi condivisa da oltre venti utenti sulle proprie pagine Facebook ha permesso in pochi giorni di riconsegnare l’animale al proprietario, come ha poi provveduto a far sapere la Polizia Municipale con un post del 15 giugno.
«Abbiamo pensato di sfruttare la nostra bacheca anche a questo scopo, considerando il numero di accessi e visualizzazioni che ha quotidianamente la nostra pagina. Siamo felici di poter dare un contributo prezioso per far ritrovare il proprio animale da compagnia. Cosa ne pensano gli agenti? E’ anche grazie alla loro sensibilità che abbiamo fatto questa scelta», commenta il comandante della Polizia Municipale Stefano Bolognesi, che ammette anche che «in diverse occasioni sono stati proprio gli agenti a custodire nella propria abitazione per qualche giorno i trovatelli». Bolognesi infine chiarisce e precisa che «in caso di animali che stanno creando una situazione di pericolo interveniamo subito, in altri casi possiamo farlo compatibilmente ai servizi che stiamo svolgendo».