Savona – Sacchetti, segatura e acqua a disposizione dei padroni di cani, forniti dai negozi del centro. E’ il progetto al quale sta lavorando Ascom e che rientra nella collaborazione tra commercianti e Comune prevista nelle modifiche al Regolamento di convivenza civile approvato ieri in Commissione consiliare per la parte relativa alle deiezioni dei cani. La decisione stempera la tensione dopo la bagarre scoppiata sull’ordinanza «anti pipì» dei cani che verrà superata una volta entrato in vigore il nuovo regolamento.
«Ultimamente su questo caso si sono accesi molto gli animi – spiega il presidente di Ascom – e noi abbiamo fare calare la tensione con questo progetto proposto al Comune. I commercianti che vorranno aderire terranno sacchetti, segatura e acqua per aiutare i padroni a pulire le deiezioni dei cani. I negozi aderenti avranno un adesivo da esporre sulle vetrine». Le modifiche al regolamento approvate ieri prevedono l’obbligo per i padroni di fare in modo che il cane non sporchi i marciapiedi di corso Italia, quelli perimetrali ai monumenti e le zone porticate, cercando di portare il cane fuori dell’area «proibita», ad esempio sui marciapiedi esterni ai portici.
Non è prevista la multa per chi pulisce e resta l’obbligo ai padroni di portare con sé la bottiglietta per lavare le pipì. Le sanzioni sono da 50 a 500 euro per chi non pulirà le deiezioni in tutte le vie cittadine. Per i marciapiedi di corso Italia, i marciapiedi dei monumenti e le zone porticate la sanzione minima è più elevata: se il padrone non pulisce scatta la multa da 75 a 500 euro. La regola non si applica ai cani per non vedenti, delle forze dell’ordine e protezione civile. Il nuovo regolamento prevede anche altre modifiche. E’ prevista l’apertura delle aree canine anche per 24 ore (ora sono chiuse dalle 23 alle 6), purché non disturbino i residenti delle abitazioni vicine.
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