Gli anni passano e Tom che ha 6 anni ed é sempre rinchiuso in un box del canile. Questo bel cagnone, tipo labrador biondo e bianco, inizialmente è un po’ diffidente e ha anche ragione di esserlo.
Il fatto che l’aggressione dei due pitbull avvenuta venerdì sia successa in un comune come Olgiate Olona lascia l’amaro in bocca in primis al comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone, da sempre impegnato anche sul fronte della tutela degli animali con un apposito ufficio che è stato istituito da qualche anno.
«Quello che è accaduto alle due bambine non deve più succedere e proprio per questo ci siamo immediatamente attivati per organizzare un corso per l’ottenimento del patentino – spiega Castellone – per fine marzo inizieremo il corso di formazione destinato ai proprietari dei cani e invito caldamente gli olgiatesi proprietari di cani che possono essere pericolosi in caso di aggressione ad iscriversi e partecipare».
Questo percorso formativo destinato ai proprietari di cani ha l’obiettivo di fornire informazioni chiare e facilmente fruibili da un vasto pubblico, dando risposte esaustive alle domande e ai problemi che più frequentemente provengono dai proprietari di questi animali d’affezione.
In passato ne sono state organizzate diverse dall’ufficio tutela animali di Olgiate Olona ma la partecipazione dei padroni olgiatesi è sempre stata limitata: «Ne abbiamo organizzati diversi gratuitamente come quello sulla conduzione del cane o quello sulla pet therapy, un’altro era a pagamento ma era suddiviso in 4 lezioni – racconta Castellone – la maggior parte dei partecipanti, però, veniva da fuori Olgiate».
Il ministero ha divulgato un opuscolo dedicato proprio al patentino per i padroni di cani in cui si spiega quali sono i diritti dell’animale e i doveri del padrone verso l’animale e verso la società (Patentino per proprietari di cani).
Di seguito alcune semplici regole per un normale rapporto tra cani e bambini e per capire i campanelli di allarme che possono sfociare in comportamenti aggressivi.
Cani e bambini
• La convivenza tra cani e bambini è una preziosa opportunità che va però gestita correttamente.
• Il bambino ha un rapporto differente con il cane a seconda delle età.
• Non lasciate mai il cane da solo con un bambino.
• L’educazione del bambino al corretto rapporto con il cane e la supervisione degli adulti è indispensabile.
• L’arrivo di un neonato rappresenta una modificazione per il cane e possiamo aiutarlo ad adattarsi serenamente con semplici strategie.
Campanelli di allarme
• Incidenti causati da cani con lesioni gravi o addirittura morte di persone sono rarissimi.
• I casi di aggressività pericolosa sono comunemente preceduti da ‘campanelli d’allarme’ che per qualche ragione non sono stati colti o interpretati nella giusta maniera.
• Un ringhio deve essere preso in considerazione in maniera seria a meno che non si manifesti in contesti inequivocabili di gioco.
• Un comportamento minaccioso verso le persone e gli altri animali deve costituire un campanello di allarme.
• Tutti i casi in cui il cane manifesta paura eccessiva, sofferenza o sovreccitazione devono essere valutati con attenzione.