L’evento, tenutosi sabato e domenica scorsi, ha visto all’opera Marzio Sala, ormai noto sul territorio nazionale come rieducatore del comportamento.
Si è svolto nel week end il corso-evento dedicato alla cinofilia organizzato dall’educatore algherese Francesco Retanda, che ha visto all’opera Marzio Sala, ormai noto sul territorio nazionale come rieducatore del comportamento. Il seminario, che ha previsto due momenti , parte teorica in aula al Polisoccorso e parte pratica all’esterno con i cani “fobici”, era improntato sulle paure e fobie dei nostri amizi a 4 zampe. Emozioni che spesso trasmettiamo noi ai cani e non ci accorgiamo che loro stessi, in qualche modo, diventano preda di paure ingiustificate. Rumori improvvisi, tuoni, lampi, petardi diventano un pericolo concreto. E noi, dobbiamo imparare, ad educare noi stessi in primo luogo, e sopratutto il nostro cane, che deve imparare a combattere la sua ansia. Non ci rendiamo conto ma spesso assorbe i nostri comportamenti, sopratutto le emozioni che trasmettiamo, sia positive che negative.
Un corso formativo, al quale ha presenziato la Polizia locale nella persona del comandante Guido Calzia, l’educatore Jacopo Fais, Manuel Carta di Agriambiente e l’assessore all’ambiente del comune di Alghero Raniero Selva. Si tratta di piccoli grandi lezioni di vita che possono migliorare il rapporto che abbiamo con i cani e riuscire a governare meglio il loro carattere. La regolamentazione in materia di cani d’affezione oggi è molto più complessa visto l’aumento delle 4 zampe nelle nostre case.
Oggi più che mai è necessario guardare al cane non come una “proprietà” ma come un membro a tutti gli effetti della famiglia che ha i suoi compiti, il suo spazio, il suo carattere e le sue necessità. Come fare, lo ha spiegato bene Marzio Sala, presidente ADCF scuola di formazione per educatori cinofili e autore del libro “Un giorno da cani. Come comprenderne il linguaggio”. Metodi mirati e concreti che nelle giornate di sabato e domenica sono stati insegnati ai partecipanti. Ed è stato bello scoprire, che dei cosidetti “cani fobici” che si sono presentati al corso, solo uno presentava realmente la problematica. Le paure, se riconosciute e trattate per tempo, possono essere vinte con piccoli accorgimenti.La famiglia del cane siamo noi, possiamo fare molto di più per la sua felicità.
21 marzo 2018
Autore della foto: Luigi Delrio