I volontari l’hanno soprannominata «il cane che sorride». Reeva è un meticcio che è arrivato in canile nel 2015, con alcuni problemi di salute. Aveva una malattia al pelo e alla pelle, e doveva essere operata a un ginocchio.
E’ un cane con un carattere molto dolce e affettuoso, che va d’accordo con gli altri animali e i bambini. Per questo era stata adottata poco dopo il suo arrivo nel rifugio. Ma secondo i nuovi proprietari, la dieta prescritta dai veterinari era troppo costosa, e i loro non si potevano più permettere di mantenerla.
Così da quel giorno Reeva è rimasta nel rifugio per 950 giorni. Giocava e correva, ma «abbiamo notato che era sempre triste», dicono i volontari. Secondo loro, quello che rendeva più difficile l’adozione era il suo atteggiamento: quando arrivavano le persone lei non gli saltava addosso, ma restava sdraiata. «Probabilmente pensava che nessuno fosse lì per lei».
Ma lo staff del rifugio voleva trovarle una famiglia. Così hanno girato alcuni video sulla sua vita per promuovere le adozioni. E dopo 950 giorni Reeva finalmente è stata adottata da una famiglia che aveva visto i video: «Siamo davvero felici – proseguono i volontari – quando l’abbiamo vista uscire dal box ci siamo commossi».
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