Pet visiting, l’iniziativa della dottoressa Lidia Roselli © n.c.
Gli affetti come il sale della vita, al centro del quotidiano, anche nei momenti più difficili. Anche quelli più semplici e genuini. La spontaneità di un gesto, di un abbraccio, ma anche la vicinanza di un amico a quattro zampe, migliorano la qualità della vita, riescono a imprimere di senso anche quei momenti che sembrano vuoti, o quelli più difficili da affrontare. E’ da un dato scientifico che parte la brillante e notevole iniziativa avviata dalla nostra concittadina, la dottoressa Lidia Roselli, all’Hospice Universo Salute di Bisceglie: avere accanto il proprio animale domestico, può aiutare i pazienti terminali a vivere con migliore serenità e dignità gli ultimi giorni della vita.
Tutto è partito da un caso di una signora 90enne, lontana da diverso tempo dal suo cagnolino. Da qui l’apertura totale della struttura nell’accogliere, assieme ai familiari, anche gli animali domestici. “Nel giro di poche ore, abbiamo potuto constatare come la signora abbia recuperato vitalità – afferma la dottoressa Roselli –dimostrando grande serenità, sorridendo e giocando assieme al proprio amico a quattro zampe”.
Un singolo caso, che ha subito attirato l’attenzione dei media. Sono bastati pochi scatti postati sul web, per far rimbalzare la bella iniziativa. Non si tratta di una vera e propria Pet Terapy, la cui organizzazione e strutturazione è ben diversa e fa inoltre riferimento ad altro tipo di pazienti, bensì di Pet Visiting, per permettere ai degenti di accompagnarli nel modo migliore verso il loro ultimo periodo.
Così il reparto dell’Hospice coordinato dalla dott.ssa Roselli, si è trasformato anche in un luogo di accoglienza dei fidi amici, con i cui i tanti pazienti amano intrattenersi riscoprendo i piccoli piaceri del quotidiano, circondati da tutti gli affetti migliori, anche quelli di amici silenziosi, ma importantissimi.
