Il cibo per cani può essere suddiviso sia in relazione alle sue caratteristiche nutrizionali (cibi completi, complementari o dietetici) sia in base al suo grado di umidità. Viene così distinto in:
· cibo secco: con umidità inferiore 15% circa
· cibo umido: grado di umidità è compreso tra il 68 e il 78%
· cibo semiumido: umidità varia tra il 15 e il 30%.
In linea generale quindi si semplifica in due grandi categorie: secco e umido. Qual è più indicato per l’alimentazione del cane?
Due categorie a confronto: i pro e contro
Non esiste una regola generale: ci sono cani abituati sin da piccoli alle crocchette e che le accettano di buon grado, cani più anziani che hanno bisogno di cibo umido per la difficoltà a masticare, altri che devono scegliere un cibo specifico perché affetti da una patologia. Sono tante le variabili di cui tenere conto nella scelta dell’alimento adeguato: età, sesso, attività fisica e malattie oltre a scelte di tipo qualitativo/economico.
Se non ci sono vincoli particolari è sufficiente mettere alla prova il proprio cane: davanti a una ciotola di crocchette e una di umido prediligerà sicuramente una delle due. A quel punto è bene sapere che cosa comporterà, in termini di svantaggi e vantaggi, la scelta verso l’uno o l’altro tipo di cibo.
I cibi secchi: le crocchette
Vantaggi:
– in genere hanno un buon rapporto qualità/prezzo
– forniscono un nutrimento completo senza necessità di integratori
– si deteriorano meno facilmente
– esistono linee specifiche a seconda delle varie esigenze: (puppy, premium, light, ecc..)
– sono maggiormente indicate per mantenere i denti sani e puliti
Svantaggi:
– non tutti i cani le gradiscono
– possono causare problemi nei cani che soffrono di disturbi renali·
– alcune possono contenere additivi e coloranti
– a causa del basso contenuto di acqua (alcuni anche sotto al 6%) possono risultare poco digeribili per alcuni cani
I cibi umidi: bocconi e patè
Vantaggi
– sono maggiormente appetibili e presentano una gamma di gusti più varia
– contengono meno additivi e conservanti
– grazie al maggior contenuto di acqua forniscono un importante apporto idrico all’organismo e – – sono indicati anche per cani con problemi renali
– presentano una maggiore percentuale di proteine e meno carboidrati
Svantaggi
– sono più costosi anche perché è necessario fornire una quantità maggiore rispetto alle crocchette per saziare l’appetito del cane
– sono meno completi dal punto di vista nutrizionale (controllare sempre l’etichetta)
– una volta aperti si deteriorano in breve tempo
– se il cane è a dieta o necessità di un cibo specifico non sono indicati
– hanno il difetto di non fornire esercizio per denti e gengive con conseguenti problemi dentali
In linea generale sembra quindi preferibile, valutando pro e contro, orientarsi sui cibi secchi, più facili da gestire e completi dal punto di vista nutrizionale e ricordando di lasciare sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca. Tuttavia, prima di decidere, è sempre fondamentale chiedere un parere al veterinario che peserà il cane, valuterà il livello di attività fisica e le malattie specifiche e consiglierà l’alimentazione più adeguata.
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