I gatti amano molto dormire: attraverso il sonno e il riposo recuperano le energie e rigenerano l’organismo, soprattutto dopo un’intensa attività di gioco, esplorazione o caccia.
Non è semplice dire quante ore dormono in media i gatti perché l’attività del sonno è influenzata da diversi fattori quali la razza, lo stile di vita, le condizioni di salute e soprattutto l’età.
I cuccioli e i gatti anziani tendono a dormire moltissime ore al giorno: un gattino di pochi giorni di vita e fino alla 4ª-5ª settimana può arrivare a dormire circa 20 ore.
Il riposo è necessario per un corretto sviluppo, infatti durante il sonno viene liberato un ormone che stimola la crescita.
A partire dalla 5ª settimana e fino a un anno di vita, i gattini iniziano a dormire un po’ meno passando circa il 65% della giornata a riposo, mentre il resto del tempo mangiano e giocano.
Da anziano, cioè a partire da dai 10/12 anni di età, il gatto diminuisce di molto l’attività fisica e i momenti gioco e passa più tenno a dormire proprio come quando era cucciolo, dormendo 18-20 ore al giorno.
Il gatto adulto, che cioè ha superato un anno di età, dorme circa 15-17 ore al giorno e non tutte di seguito, infatti dopo la dormita notturna di circa 8 ore, tende a fare diversi riposini nell’arco della giornata e non sempre si tratta di sonno profondo.
Di solito il gatto tende a riposare dopo un’attività di gioco intensa o dopo la caccia e l’esplorazione del territorio in cui vive: in questa maniera recupera le energie spese nell’attività fisica.
Se si nota che il proprio gatto adulto dorme più del necessario potrebbero esserci problemi legati alla noia, all’ansia e allo stress dovuti al fatto che passa troppo tempo da solo: in tal caso occorre dedicare maggiori attenzioni al proprio micio, giocare con lui più spesso e passare più tempo in sua compagnia.
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