Fino a qualche settimana fa, quando Tucker e Finley volevano comunicare alla loro proprietaria che era arrivata l’ora del pranzo o della cena, consegnavano a Cee Webster un topolino di gomma. Adesso, per segnalare lo stesso messaggio, i due gatti portano il pupazzo davanti a un distributore automatico di cibo.
«Ho pensato di comprare una macchina che distribuisce periodicamente il cibo ai miei mici – racconta Cee Webster – in modo che i due animali possano avere piccole razioni di crocchette durante tutta la giornata».
In un primo momento i due gatti non apprezzavano affatto il nuovo strumento di somministrazione dei pasti, perché il rumore dell’apparecchio li spaventava un po’. «Ma da quando hanno cominciato a capirne il funzionamento – continua la proprietaria – se hanno fame si avvicinano al distributore, oppure si posizionano lì davanti poco prima dell’erogazione del cibo».
Tucker e Finley sono stati adottati due anni fa da Cee Webster, quando avevano appena due settimane. «Li ho portati via con me da un rifugio di Portland, nonostante io sia allergia ai gatti – racconta la ragazza -. E’ stata una delle scelte più belle della mia vita».
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