Sanremo – Finisce addirittura in procura la vicenda di Romeo, che non era il gatto del Colosseo ma adottato dall’ospedale di Sanremo. Da qualche giorno, tra mille polemiche, non è più nei giardini insieme alle sue amiche gatte. E ora sul direttore sanitario piove una denuncia. Niente di “clinico”, ma perchè «ha allontanato illegalmente il gatto dall’ospedale».
Non è uno scherzo anticipato di Carnevale, la notizia è autentica. Un esposto è stato presentato al tribunale di Imperia da Lorenzo Croce, presidente di Aidaa: Associazione italiana difesa animali e ambiente, con sede nell’hinterland meneghino: Pregnsna Milanese.
Croce ha «denunciato il dottor Giovanni Bruno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Penale di Imperia per violazione della legge 281/91 e per maltrattamento di animali,in quanto l’ordine di accalappiare i gatti è in palese violazione della normativa che tutela le colonie feline stanziali (e quella dell’ospedale è registrata fin dal 2005) e nel caso specifico trattandosi di un gatto anziano lo spostamento forzato si configura assolutamente come reato di maltrattamento».
Nella denuncia inviata oggi alla procura si legge: «Il giorno mercoledì 15 c.m. tra le ore 12 e le ore 13, due dipendenti del Servizio Veterinario dell’Asl1 Imperiese si recano presso il Presidio Ospedaliero di Sanremo sito in via Borea 56 della medesima Asl per prelevare 3 gatti a seguito di un’ ordine di servizio della Direzione Sanitaria che si immagina essere stato firmato , per logica , dal Direttore Sanitario di Presidio dr Giovanni BRUNO. I gatti che dovevano essere prelevati, sono stanziali presso i giardini interni dell’ospedale di Sanremo da oltre 20 anni e fanno parte di una colonia regolarmente censita dal 3 maggio 2005 presso la stessa ASL , attualmente composta da 3 gatte femmine tutte sterilizzate e 1 gatto maschio castrato. La colonia è accudita regolarmente da un gruppo di dipendenti dello stesso presidio».
«Da qui la decisione di denunciare il direttore del presidio ospedaliero da parte di Aidaa».
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