Era terrorizzato. Stipato in una gabbia troppa piccola e stretta per la sua mole. E il suo destino era ancora peggio: quel Pastore Tedesco presto sarebbe stato venduto a un macellaio di Pechino.
Per sua fortuna una donna lo ha visto in quelle condizioni e ha deciso di salvarlo comprandolo dall’uomo. E non solo portandolo in un rifugio, ma prendendolo in affido per far piacere a sua figlia che se ne è subito innamorata.
È iniziata così la seconda vita di Tiger e lui ha subito ricambiato tutto quell’amore: sin dall’inizio si è capito che quel cane era perfetto per vivere in una casa con dei bambini. E quella casa era ancora lontana.
Madre e figlia, infatti, hanno deciso di andare a trovare la famiglia a San Francisco e si sono portati Tiger. Giunti negli Stati Uniti lo hanno affidato alla Duo Project, un’organizzazione che si occupa di salvare e trovare una casa ai cani destinati alla macellazione in Cina.
E Tiger quella famiglia l’ha trovata: la sua nuova “mamma” si chiama Jenny Sehic, una donna che è stata spesso per lavoro in Cina e ha visto i camion pieni di cani stipati in gabbie minuscole, che venivano trasportati ai macelli.
La Schic aveva recentemente scritto un’email all’organizzazione per sapere se ci fossero cani salvati disponibili per l’adozione: «Mi hanno mandato questa foto di Tiger e abbiamo capito subito che avevamo trovato il nostro cane! – ha detto la donna -. Anche se molto giovane, aveva l’aspetto di un cane anziano tanto era magro e senza muscoli. Stava tutto incurvato su se stesso e aveva una profonda cicatrice sulla schiena causata dalla cima della gabbia che era chiaramente troppo piccola per lui.».
Dopo una timidezza iniziale, Tiger si è presto adeguato alla sua nuova famiglia ed è nato un rapporto speciale con la piccola Sloane, la figlia di tre anni: «Lei ha capito che Tiger adora giocare al riporto. Così i due trascorrono una buona parte delle loro giornate con Tiger che mette pazientemente il suo bastone o il suo giocattolo ai piedi di Sloane che poi li lancia per lui… anche se non vanno mai molto lontano».
*****AVVISO AI LETTORI******
Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)
*********************************